(sabato 13 aprile)
Nell’imprevedibile intreccio degli incastri delle partite, trova posto in un insolito orario serale al Centro Giovanile San Carlo la sfida fra la locale under 14 e la compagine di Union Oratori Castellanza ‘A’.
Partita di vertice del girone: con tre partite ancora da giocare, la squadra di Castellanza insegue infatti la capolista Santi Apostoli a 3 punti, seguita dalla squadra varesina distanziata di 4 punti.
Se poteva profilarsi una partita piuttosto complicata e “da interpretare”, il campo dice ben altro con la formazione di casa che coglie una preziosa vittoria per il prosieguo del cammino cogliendo un secco 3-0 sovvertendo forse un pò i ‘pronostici’ e le ansie.
Si respira una sana atmosfera di competizione fra le due squadre: ambedue impeccabili quanto a determinazione e dinamiche sul campo; la partita si sviluppa senza particolari “criticità” ….. Discreta (ma necessariamente determinante) la presenza arbitrale, peraltro limitata a sanzionare poche azioni fallose ambo le parti …
Già sulla carta appare dunque una bella sfida questa ! E le intenzioni delle locali “di giocarsela a testa alta” appaiono sin dai primi scambi: benché parta male (0-3), San Carlo non subisce affatto il gioco avversario e, puntando su un buon gioco di squadra a tuttocampo, riesce subito a ritrovarsi e a raddrizzare il parziale (5-3). S’intuisce l’intensità della partita: Castellanza risponde subito con un buon break (6-13) ma San Carlo ha il merito di non involvere. Timeout chiesto da coach Gaggini per far riprendere saggiamente fiato alle sue ragazze e San Carlo si rimette in scia (10-14) mentre Union pare perdere di lucidità e non appare così aggressiva e determinata come sa essere (25-21).
Pure nei successivi due la squadra ospite non riesce ad esprimere il suo ‘autoritarismo’ pur non concedendo un gioco né breaks facili alle locali: sia secondo che terzo procedono con le due squadre a braccetto, in particolare il secondo più a significare l’impegno profuso da entrambe, a tratti si apprezza un deciso gioco su palloni alti a cogliere di sorpresa le retroguardie, e si decidono solo sugli ultimi punti quando costretto ad inseguire (nel secondo da 14-17 a 24-22, passando per un 21-19) San Carlo riesce a sovvertire l’epilogo (25-22 e 25-20).