Luvinate … all’ultimo respiro

(lunedì 29 aprile)

Domenica pomeriggio destinazione palestra di Casciago per dirigere la partita di under 13 fra la locale squadra di Luvinate contro San Paolo ‘B’. Siamo alle ultimissime partite del torneo primaverile 3209 per le diverse categorie previste, alcune ancora determinanti per definire le qualificazioni delle squadre alla fase successiva che porterà ai titoli provinciali con le finali del 9 giugno. La partita odierna rientra nella cerchia delle ‘determinanti’ ! Nel condominio ‘VA04’ CSI Luvinate, all’ultima partita di girone, è chiamata a vincere almeno 2 set nella partita odierna (l’avversaria pur dovendo giocare ancora una gara non potrebbe comprometterne la qualificazione).

In campo si vedono due belle squadrette impegnarsi per ottenere il miglior risultato possibile: aldilà forse dei risvolti de passaggio infatti si assiste a una bella gara, le due squadre sostanzialmente poco fallose e dal gioco ben strutturato e capillare sui tre scambi e, con “terminali” che non rinunciano a piazzare attacchi (addirittura !!) da dietro i tre metri !! Come se avessero ripassatola lezione, i padroni di casa portano a casa i primi due set (17-14 e 17-15) ma nei successivi la ‘guardia’ si abbassa oltremodo e San Paolo si porta sul 2 pari.
Molto intenso il ‘tiebreak’ (a referto quasi mezz’ora di gioco), con alcuni scambi da lasciare tutti con il fiato sospeso (alla stregua di quanto già evidenziato qua e là nei set precedenti) tanto che per ambedue le formazioni riuscire a mettere a terra la palla si è rivelato …. affatto scontato.
In alcuni frangenti forse sarebbe stata opportuna più fermezza arbitrale ma il bel gioco profuso fa ambedue le squadre unitamente al buon senso dell’arbitro stesso ‘hanno consigliato’ di lasciar proseguire il gioco … La tensione fra le giocatrici palpita sugli ultimi palloni con San Paolo che gode di un discreto vantaggio (8-15); le locali però non demordono e non cedono fino a riuscire a recuperare il gap. Si va ai vantaggi ma la musica non cambia poi di tanto: solo una buona rotazione in battuta per Luvinate, unita ad una ‘precisione chirurgica’ nell’intercettare l’incrocio delle righe, e qualche leggerezza in fase di conclusione di San Paolo, decretano la vittoria finale per le locali (19-17).

Da apprezzare come detto la grinta messa in campo fa ambedue le squadre, un impegno che andava ben oltre quello che poteva essere l’epilogo e lungi dal traguardo da raggiungere per ognuna !

Colpaccio delle Pulci targate BV all’ultima di campionato

(lunedì 4 marzo)

La domenica sportiva si apre al mattino a Casciago dove la formazione under 16 locale ospita le coetanee di Real Busto.
Seppur si sia solo all’inizio del campionato primaverile, ambedue sono in cerca di conferme: poco so sulla squadra bustocca, mentre il format di Luvinate si presenta come un gruppo ‘eterogeneo’, sul quale giustamente lavorare, relativamente giovane e quindi ‘da vedere all’opera’. Probabilmente anche l’esperienza nella categoria e la imprescindibile coesione di gruppo sono la chiave di lettura della gara, come dirà poi il campo.
Tre set giocati (20-25, 21-25, 22-25) con molti cambi “di fronte” a testimoniare la “voglia di ..” per cercare di sorprendere reciprocamente le avversarie nella propria metà campo ma al tempo stesso tattica e dinamiche di gioco da affinare per entrambe . Parziali che stanno a significare come le due compagini siano andate sostanzialmente a braccetto, rincorrendosi quasi; l’epilogo di gara obiettivamente va a premiare quella con più esperienza.

Significativa vittoria nel pomeriggio per il “manipolo” dell’under 13 di Vivi Blu Volley che s’impone sulla forte compagine di Orago. Preziosa perché ridà morale al gruppo benché il “rocambolesco” risultato arrivi all’ultima giornata di campionato.
Orago con formazione ridotta giusto a 7 giocatrici di cui due classe 2008.
Risultato che sta stretto agli ospiti nonostante la leadership praticamente incontrastata nel gruppo C. Set intensi, soprattutto gli ultimi due per la grinta messa in campo dalle due squadre.

Formazioni che si studiano ad inizio del primo set, ma a lungo andare la squadra ospite non riesce ad esprimersi al meglio, a mostrare quell’aggressività e determinazione proprie; Blu Volley ne approfitta (2-4, 8-6). Al giro di boa siamo 11-10 (importante break del numero 67) che fa mettere meritatamente le mani avanti alle locali sulla prima fazione. Le sensazioni della ‘giornata-no’ della formazione bustocca continuano nel set successivo con Orago che perde subito palla favorendo la squadra di casa (3-1). Le ospiti tentano l’allungo (5-10) approfittando dell’empasse delle Pulci “ree” di andare facilmente in confusione in campo. 9-17 al giro di boa e gioco asfissiante delle avversarie che non sembra diminuire per il finale 14-25. La squadra preme ora (1-5) ma nuovamente Blu Volley non rimane a guardare e .. incalza (7-9) fino a mettere la freccia subito dopo il giro di boa (13-12). “Riallineamento” delle avversarie per il 18-20, poi saggia e provvida sostituzione nelle fila di Blu Volley con l’ingresso del numero sul fluidificante 94 il quale realizza un break importante accompagnando la squadra di casa ad aggiudicarsi anche il terzo set (25-22). Similcopia il successivo, per la verità con ambo le squadre “sugli scudi”, attente nel far girare a dovere la palla e a cogliere il momento propizio per metterla giu. Buona partenza di Vivi (3-0), a seguire l’allungo determinante 9-1; poi avversarie che tornano sotto 10-11. Raggiunto il pari (13-13) le posizioni di invertono: Orago “non gira” come sa ed è Vivi Blu Volley ad allungare (18-15). Non cede però (18-20) ma le locali riescono a sopraffarle (25-21).

Il pomeriggio continua al Palabunker di Cuveglio con l’incontro ‘u16’ fra la squadra di casa e la forte compagine di Union Castellanza.
I giochi cominciano con determinazione e coesione di gruppo, frutto del lavoro svolto nel sestetto di casa il cui gioco ‘piace’: gioca a testa alt nonostante paghi alla distanza non tanto di stanchezza quanto di mancate coperture piuttosto che ingenuità commesse sul campo.
Peraltro, Vivi Blu Volley con un prova corale convincente del sestetto in campo fa suo il primo set 25-23. Poi, è verosimilmente la “paura di” e la non continuità in quanto sinora visto unito ad alcuni errori tattici farraginosi a giustificarne il tracollo: Seppur anche la squadra avversaria vada a corrente alternata 23-25). Da qui la formazione di casa “si spegne” (4-25).

Squadra di casa che tornata in campo non riesce a ritrovarsi ed anzi non è impeccabile in ricezione e sulle conclusioni dai tre metri (11-25).