Pronto a scattare nell’ultimo fine settimana di settembre in Valcuvia la seconda edizione del torneo ‘Carnabajos – Memorial Sergio Manfredi’, torneo di pallavolo organizzato in memoria di una saccente(leggi pragmatica, ndr) e carismatica figura del movimento pallavolistico locale e nazionale. Fautore della promozione della pallavolo in Lombardia; negli anni Ottanta consigliere e poi presidente del comitato provinciale di Milano e dal 1988 al 1995 anche consigliere nazionale della Fipav. Pure dopo essersi ritirato dalle cariche ufficiali ha continuato a collaborare sia con Milano sia a livello regionale, ed è stato .. adottato come “nonno” dalla famiglia BluVolley, sempre disponibile a elargire preziosi consigli alla nascente società. Evento anzitutto voluto dai figli Mariateresa e Marco e condiviso dallo staff di Blu Volley, può contare sull’appoggio di alcune società satelliti (Laveno, Luino, Caravate) per la realizzazione.
Una tre-giorni di pallavolo “a vari livelli” – come avrebbe voluto lui -, il torneo quest’anno è aperto alla Terza e Prima Divisione femminile, serie D e C femminile, Prima Divisione e serie D maschile. Imponente la macchina organizzativa e di coordinamento dal momento che la manifestazione prevede il coinvolgimento di sei diversi campi per favorirne lo svolgimento: le palestre di Cuveglio, Gemonio, Laveno e Laveno Mombello, Germignaga, Caravate. Ventuno le squadre partecipanti nelle quattro categorie previste le quali, impegnate prima in gironi all’italiana per arrivare poi alle finali di categoria, non mancheranno di sfoggiare bel gioco e azioni interessanti.
Epilogo dell’intenso weekend il consueto appuntamento finale presso il Palazzetto di Laveno adiacente le scuole elementari Scotti (via Pradaccio) dove, a conclusione della finale del girone ‘serie D-1^ Divisione maschile’ (ore 16), avranno luogo le premiazioni finali e l’arrivederci a tutte le squadre partecipanti.
La società Blu Volley si presenta ai blocchi di partenza della stagione agonistica 2023/24 con la solita presenza (quasi sopra le righe) nei campionati di federazione, sia nel settore “under” sia in quello di categoria.
Ecco allora sodalizi di under 13, under 16, under 18 nel primo caso; due formazioni di Terza Divisione, la neopromossa squadra di Prima Divisione, la riconferma della Prima Squadra in serie D.
Fra tutte, particolare curiosità desta la presenza di due formazioni di Terza Divisione, l’una costituita dalle ragazze più grandi dell’ex under 20, l’altra destinata ad “accompagnare” le giovani u18.
Quest’ ultima denominata ‘B’ (dove ‘B’ sta per lo sponsor ‘Pasticceria Bakery’ è costituita dalle giovani atlete ‘u18’ e da “vecchie glorie” che, cogliendo la proposta fatta dalla società, hanno da subito accettato di rimettersi in gioco – e per una “buona causa”, verrebbe da dire -.
Risulta dunque chiara l’intenzione del sodalizio ‘B’ di accompagnare le giovani atlete alla prima esperienza nel campionato cadetto al fine di far loro apprendere le tattiche e le dinamiche di gioco e così farle maturare.
Riesce invece al sodalizio di Giudici-Magni l’impresa nella semifinale di ritorno della categoria u20 al Palabunker di Cuveglio ribaltando il risultato di domenica scorsa (1-3) in casa San Marco con un perentorio 3-1,e andando poi a vincere il Golden Set. Una di quelle gare che si definirebbero “perfette” quanto a grinta e determinazione messa in campo dall’inizio alla fine dalle locali; più scialbe e sofferenti alla distanza (leggi sindrome da soffitto) le ragazze di San Marco poco aggressive. Proprio di questo ‘gap’ la squadra di casa riesce ad approfittare caparbiamente con i suoi ‘pezzi forti’ finanche a capitalizzare. Ancora una volta, il sodalizio di Blu Volley ha dato prova della consistenza e allo stesso tempo malleabilità della squadra.
Partita infrasettimanale pe la compagine della libera femminile che incontra nella gara dei quarti di finale del tabellone provinciale la compagine di San Carlo .
Risultato secco di 3 a 0 che proietta la squadra di casa alle semifinali a/r – che scatteranno da domenica 21 e condurranno alle finali di domenica 11 giugno – come incolore e piuttosto ambiguo è stato lo sviluppo della gara (poco più di un’ora di gioco a referto). Si apprezza – e l’impressione viene confermata dal campo – un palpabile divario fra le due compagini: di tutto rispetto il parterre presentato da Alessandro Regina, piuttosto giovane – ma ciò non sottende ad una minore preparazione e potenzialità – il sodalizio di coach Francesco Muselli. Abituato ad arbitrare prevalentemente le categorie ‘under’, scorrendo la distinta degli ospiti denoto diverse conoscenze giocatrici che ho avuto occasione di arbitrare nelle stagioni precedenti. S’inizia: servizio a San Carlo ma la squadra di casa impone subito dei ritmi di gioco alti e intensi e seppur con gap risicati e comunque sempre ‘in discussione’ da ambo le parti tiene la testa avanti (6-4, 9-5) ma presto pur “dovendosela sudare” mette in ginocchio la difesa avversari (12-6, 14-7, 15-10). La tensione trasuda su tutti i nove metri del campo da gioco e la paura di sbagliare è verosimilmente palpabile soprattutto nella squadra di Muselli la quale, pur disponendo di una valida artiglieria pronta a cogliere il momento e schiacciare (dovendo però poi fare i conti con un muro di casa sempre attento), manda diversi palloni a rete. Blu Volley tiene le distanze (17-13) mentre le ragazze di San Carlo non riescono ad essere convincenti e a dare continuità al proprio gioco: già a questo punto diversi errori a rete della squadra varesina, Blu Volley che appare molto più sciolta e malleabile nelle dinamiche di gioco (25-16). Le locali tornano in campo ben determinate e con la stessa lucidità di gioco, da quanto si apprezza: se le locali puntano molto sulla potenza e le schiacciate affidate alla prima linea, San Carlo invece gioca d’astuzia puntando in particolare sui pallonetti (4-2). Ma “non è tutto oro quel che luccica” nonostante le intenzioni di squadra, pur cercando intelligibilmente varchi contro la prima linea impegnata a muro, diverse sono ancora le palle che finiscono a rete; ma anche nelle fila di Blu Volley si gioca d’astuzia in prima linea. Bel diagonale per il 17 a 7. Se il gap rimane pressocché immutato, le giocatrici di San Carlo “non abbassano la testa” . ecco che con un ennesimo sforzo di squadra San Carlo tenta di rientrare mettendo sul chi va là le gialloblu ma oramai il divario pare incolmabile (18-12, 19-13, 20-13, 22-13). Buona turnazione per Panighini di fronte alla quale San Carlo si apre lasciando cadere palle pesanti (22-13); finale 25 a 13. Terza frazione ‘paradossalmente’ con le di squadre a braccetto (5-5, 8-8), poi le locali mettono la freccia (13-8). Boccata d’ossigeno per San Carlo che chiede tempo e col ritorno in campo si porta sul 15-13. Doppio cambio che avrà il suo peso sul prosieguo del set per Regina, quando si palesa un ritorno per San Carlo (15-14): Proverbio per Giamberini e Evandri per Grossi, e boccata d’aria per Breganni. Emblematico seguire un pallonetto vincente di Blu Volley che supera il muro avversario (17-14). Finale di set vibrante e ‘da cardiopalma’ con la squadra di Muselli che acciuffa il pari (17-17) e addirittura mette la freccia. Time out per Blu Volley con Regina che cerca d’impartite utili consigli alle giocatrici ma è lungi dal trovare soluzione, “sbrogliare la matassa” (19-19). Ora le locali cercano in particolar modo i lungolinea per metter giù palla ma devono fare i conti con una retroguardia molto reattiva (21-19, 22-21); a chiudere con Evandri al servizio 25-22.
Ora gli incroci del tabellone provinciale propongono un’altra avversaria tosta che uscirà dalla sfida fra Aurora ‘Blu’ e Folgore Bosto ‘A’.
Giornata piacevole oggi in quel di San Fermo con due appuntamenti in cartellone: categoria under12 e categoria under 14. Under 12: con Cedrate capolista pressocchè incontrastata del girone VA01, sfida comunque “delicata” fra la compagine locale di San Ferno e la squadra del gallaratese. Forti della recente esperienza nella fase regionale le “Pulci” di coach Ambrosini non sfigurano affatto contro le ‘prime della classe’ che vantano finora tutte le partite vinte con la dirimpettaia compagine di San Paolo – 7 gare vinte su 7 -. Se il primo set, vinto dalla formazione di casa abbastanza facilmente (Cedrate “strapazzata” ??), i successivi (12-17, 14-17, 17-10, 15-17) vedono ambedue le compagni decisamente impegnate – a tutto campo talora con scambi importanti – leggi intensi – e molto con palle alte (!!), e in particolare ‘la pasta’ di cui è fatta la squadra di Atletico Cedrate, che giustificano l’ascesa sin qua della squadra di Bellucco: si assiste così a quasi un’ora di gioco ‘con la g’ maiuscola !!
Alle 18 un … “déjà-vu”: under 14, Atlas San Fermo – Blu Volley; gara di ritorno, dopo averne già arbitrata l’andata. ‘Gara sensibile’ vista la mia ‘origine’, ma posso vantarmi di aver acquisito lo step di ‘imparzialità’ (non parlo di “sviste” non volute) necessaria. Gara palesemente non facile per la formazione gialloblu. Ma si attende una riscossa della formazione di Cuveglio, che sì aveva cominciato in ascesa la stagione ! … Ospiti che si presentano contate: 6 giocatrici più libero (con lo spauracchio dell’infortunio allora !). Se la formazione di casa sfrutta il primo set “per studiare” le avversarie, tanti troppi errori (e leggerezze) dall’altra parte che (mestamente) non mostra aggressività e carica necessarie, concedendo facilmente a San Fermo di fare il proprio gioco. E così, in poco meno di un’ora arriva un perentorio 0-3 (9-25, 11-25, 13-25) per le ospiti. Risultato (e atteggiamento in campo – aggiungerei) sicuramente da rivedere. Peccato perché la compagine non pecca di buone individualità !! …
Guardando la classifica del girone VA09 verrebbe da dire ‘partita da dentro o fuori’ quella che è andata in scena al Pala Gemonio fra la corazzata di casa nostra e il sodalizio di Atletico Cedrate. Gara non avvincente, almeno nei primi due set, non per come locali hanno abituato, con la squadra ospite che approfitta di una squadra tatticamente poco aggressiva e convincente per … giocarsela e alla fine piazzare il colpaccio !!, contrariamente in poco meno di due ore.
Persa la palla al sorteggio, pur in ricezione, le gialloblu salgono subito in cattedra (5-2), gap che viene poi mantenuto nei successivi turni (6-3, 9-6). Ambedue le formazioni procedono però “al passo della formica” per tutto il prosieguo della frazione, sintomo di una partita ‘anomala’. Solo in terza rotazione (22-18) si intuisce quale possa essere l’epilogo del set per il conclusivo 25 a 21. Rientro in campo di nuovo bilanciato (10-11), con le ospiti che ‘mettono la freccia’ ad inizio seconda rotazione (11-15)- Le ragazze di coach Cernecca avvertono la tensione e la loro disgregazione – pure giocando una buona pallavolo – ma non riesce a rientrare (13-17, 14-19, 15-20, 17-21. Cedrate decisamente in questo parziale dimostra di possedere “quella marcia in più …’ per il finale 23-25. Nella mezz’ora del terzo (31′ a referto) le locali iniziano alla grande sotto l’egida di capitan Milanta (8-2), ma le ospiti non si perdono d’animo e così, mentre le gialloblu paiono ipnotizzate, riescono ricucire il gap (5-4, 10-6, 11-9) Cedrate si rimette in scia 16-14, Blu Volley si irrigidisce 19-26, 20-17, 18-23) per il conclusivo 24-26. Set decisivo, determinante per tastare le intenzioni di Blu Volley ma la squadra della brughiera rientra subito partendo da piccoli breaks (4-5, 6-8, 7-13) Blu Volley cerca subito di rientrare (9-14) ma Cedrate, pur non sciorinando un gioco complicato mantiene un gap rassicurante (10-15, 11-17). Le ragazze di Cernecca però non convincono in continuità (19-22, 22-24, 123-25) per arrivare al 24-26 finale. Ok Cedrate ora – zitta zitta – ci crede … Blu Volley deve stringere i denti ! Persa subito la palla, Morazzoni e compagne non cedono il passo (0-3) ma le gialloblu tentano di stare sotto (2-3, 4-4, 6-5). La squadra di coach Gnocchi però non molla e con un gioco semplice ma ben costruito riesce a sopraffare la retroguardia di casa non in peretta forma (6-8). Piccolo realizza un bel break (+5, 7- 13 da 6-8). Comincia ad affiorare la stanchezza “a tirare” da ambo le parti cosicché la seconda rotazione è tutta un “punto-a-punto” (). idem la terza con le ospiti che tentano di allungare (19-22) ma la ‘mai doma’ Franchin rimette in gioco le locali ((22-22). Ennesimo allungo con Kostic per il 22 a 24; palla a Blu Volley che potrebbe così portare i giochi al tie-break ma D’Urso (!!) manda in rete. Peccato per la prova sottotono delle locali, verosimilmente sbilanciate fra prima e seconda linea; Cedrate realizza invece un risultato forse inaspettato, vincendo i primi set della stagione, ma ha il pregio di averci creduti sino in fondo ! Squadre sostanzialmente poco fallose ma decisamente dinamiche quanto agli scambi; apprezzabile fair-play da ambo le parti che ‘coadiuvano’ l’arbitro …
Appuntamento al Palabunker di Cuveglio per una partita della categoria ‘under 120’ tra la compagine gialloblu di Giudici-Magni contro la formazione bustocca di Santi Apostoli. Importante sfida per capire i ‘veri’ pesi del girone VA12: Blu Volley in testa con 18 punti, Santi Apostoli (9 punti, una partita in meno) ad inseguire la seconda piazza alle spalle di Olimpia Pernate.
Dal riscaldamento delle squadre si apprezza che quella a seguire sarà una bella partita; il campo però dirà diversamente. Pur in ricezione, parte bene la squadra di casa che con Marinaro in battuta realizza ‘il cappotto‘ (7-0). A questi livelli è comunque fisiologico che, pur in vantaggio, l’avversario in poche rotazioni riassorba il gap e così Santi Apostoli rientra subito (8-.6). Le bustocche si rivelano però poco aggressive – al contrario delle aspettative – e Blu Volley riesce a mantenere dei buoni breaks per la prima rotazione e mezza (15-8, 17-9, 19-19) quando il ritorno in battuta di capitan Mancuso ricuce il gap (8 punti, 20-18). Santi Apostoli ritrova la sinergia necessaria e si rimette in scia (21-19, 22-23). Fibrillazione per ambedue le squadre che proprio sugli ultimi punti chiamano reciprocamente il secondo timeout a disposizione. La camaleontica Giorgetti manda poi in rete e le ospiti con Sculco chiudono il set (24-26).
Rientro in campo con Giudici che propone lo stesso sestetto ad eccezione della sostituzione del ‘martello’ Pregnolato per Savini. Di nuovo, partenza agevole per la squadra di casa (5-0). Ci pensa nuovamente Sculco a ricucire il break (5-3) e a rimettere in careggiata la sua squadra. Le locali – come detto in altra sede – dispongono però di buone individualità: ora, è il turno di Marinaro chiamata a spingere e a “mantenere” la squadra (8-4). La formazione di Bonomi paga frequentemente la famelica “sindrome al soffitto” perdendo così importanti azioni, anche di recupero. Si arriva al giro di boa con le locali che praticamente doppiano Santo Apostoli (17-8) per un “devastante” 25 a 15 finale. “Qualquaglia non cosa” – verrebbe da dire – con Santi Apostoli che, in battuta, manda … con scetticismo in rete favorendo in questo modo una partenza senza indugi delle locali che con Marinaro “in gran spolvero” si portano sul 4-0. La ripartenza di Santi Apostoli è però immediata: con capitan Mancuso (buoni attacchi da seconda linea) mette giù palloni pesanti (4-5). Le gialloblu non mollano e rispondono di pari passo con Lorigiola in zona 1 (9-5). Segue una ‘fase di stallo’ in cui in ambedue le squadre comincia ad affiorare qualche scampolo di stanchezza agonistica ma con le locali che riescono a mantenere un gap rassicurante (15-9).
‘Colpita’ dalla sindrome del Palanbunker (leggi ‘palla sul soffitto’) le bustocche perdono importanti occasioni di ripartenza e di ricolmare un gap che si fa sempre più importante. Capitan Giorgetti e compagne non mollano affatto, attente su ‘ogni centimetro’ del campo (ben plasmate sui 9 metri): 25-16 il finale di frazione.
Si riparte con Savini al posto di Lorigiola per la squadra di casa- Il Palabunker frattanto si scalda sostenendo ambedue le formazioni. Pur sbagliando la palla di sevizio, di nuovo Marinaro – impeccabile prestazione oggi – affonda per Blu Volley (6-3). Poi, le ragazze di coach Bonomi soffrono ancora e non trovano continuità pur impostando un buon gioco sui nove metri (importante la distribuzione per gli attacchi che spesso partono da zona 6). E’ però Blu Volley che si dimostra ‘padrona del campo’ .. facendo il bello e il cattivo tempo ! Pur procedendo a piccoli passi – ma mantenendo una distanza rassicurante alle avversarie – chiude facilmente 25 a 15.
Con due partite ancora da giocare Blu Volley ipoteca la prima piazza del girone VA12. Più che in altre categorie, qua la palla corre molto velocemente – si punta molto sulla velocità di ‘uscita’ della stessa – così come gli scambi e l’intensità delle dinamiche di gioco per cui .. è facile perdersi qualcosa, che almeno io come arbitro cerco sempre di ridurre al meno possibile, ma nessuno è perfetto. Discreto l’arbitraggio – “e non sono di parte !” – con alcune decisioni ‘di fino’ prese e non sempre condivise dal campo. Nella mia tecnica denoto purtuttavia che manca ancora quella fermezza necessaria e determinante per l’arbitro autorevole: unica ‘pecca’ palpabile è il lasciarmi (probabilmente) sfuggire – anche perché come detto qui i tempi di reazione sono ridottissimi – è il non rilevare prontamente possibili situazioni fallose (leggi “doppie”).
Sin dall’inizio dell’avventura di arbitro di pallavolo, ho tenuto traccia delle partite arbitrate, vuoi come arbitro di casa vuoi come arbitro ufficiale: ebbene, con le due partite del weekend sono 470 i gettoni di presenza !!#
La domenica si apre con l’affermazione al mattino della ibera femminile guidata da Regina su OSGB Induno che piega – non facilmente – 3 a 0 (25-23, 25-19, 25-20).
Importante impegno oggi per la formazione under 20 di Giudici – Magni contro la compagine di San Paolo di Gallarate, gara di ritorno del calendario. Blu Volley è infatti chiamata a confermare il primato in testa alla classifica del girone VA12, in attesa di un riscontro sul risultato ottenuto dall’inseguitrice Olimpia Pernate.
Parte bene infatti la squadra ospite (1-4), mettendo in apprensione le gialloblu, ma il tentativo di “fuga” viene presto riassorbito (6-7), per poi proseguire a braccetto (8-9, 11-10, 13-11). Ora entrambe sgomitano” per mettersi avanti e tentare l’allungo (19 pari) poi il palleggiatore ‘blu’ Leoni “forza” in battuta mettendo a terra palloni pesanti che colgono impreparata la retroguardia di coach Riganti (20-19). San Paolo tenta di ripartire ma il fluidificante capitan Rutigliani manda in rete aprendo la chiusura del set a Blu Volley (25-20).
Il secondo set inizia bene per le gialloblu che realizzano il “cappotto” (6-0) annichilendo – sembra – le avversarie con una rediviva Lorigiola – secondo palleggiatore – al servizio. Non tarda però la risposta di San Paolo che risponde con il capitano (6-4) per poi riagganciare la squadra di casa (9-9) e procedere sostanzialmente punto-a-punto.(10-11, 11-12, 14-13). Il parziale si risolve con il ritorno in zona 2 di Lorigiola la quale spinge l’offensiva di squadra (20-14). Riganti chiama il secondo TO per ridare fiato alle sue ragazze che verosimilmente accusano il colpo . Finale 25-16.
Inizia bene il successivo San Paolo con Tiozzo in battuta(0-3) mentre dall’altra parte si rompe qualcosa nell’ingranaggio delle gialloblu: saltano improvvisamente (e inaspettatamente) la coesione e l’intesa fra le ragazze, San Paolo “se ne avvede” e .. spinge con reattività e un bel forcing di squadra che le consente di rosicchiare un bel e preoccupante gap (7-11, 9-13, 10-15). Con la seconda rotazione le cose sostanzialmente non cambiano anche se Blu Volley tenta di riprendersi intensificando gli scambi e le dinamiche (19-21 da 14-18). San Paolo ora pare avere in mano le redini del set però che chiude non senza “crucci” 22-25.
La squadra della brughiera ora vuole riaprire la partita: di questo se ne avvede “chiaramente” coach Giudici (e Magni in apprensione) il quale nell’intervallo tenta di rimettere ordine nelle fila della propria squadra. Le ragazze paiono aver ‘colto al volo’ il “labbiale” dell’allenatore: con Leoni si porta sul 4-0, il “vice” Marinaro in regia allunga le distanze (7-4), Pregnolato mantiene per l’8 a 6. Si procede poi con gli stessi ritmi per buona parte del set, belle giocate con palla alta; il risultato rimane in bilico per tutta la seconda rotazione. Il turno in battuta di capitan Giorgetti è determinante per dare una svolta al parziale: buona battuta e spinta corale, 6 punti messi a segno e 23-16 da 17-13 (!! tanta robba); infine, il ritorno in battuta di Leoni quasi imprime la carica di Blu Volley per il 25 a 19 finale.
Che dire ? Senza dubbio bella partita giocata senza remore da entrambe le quadre. L’arbitro ha cercato di .. fare degnamente il suo lavoro: pochissimi peraltro gli interventi (massima attenzione richiesta sottorete – qua infatti verosimilmente è sfuggito qualche ‘tocco sporco’ che andava però sanzionato -ma da evidenziare almeno due ‘sottili’ e determinanti: complimenti !!
E, per gli smanti della statistica, con oggi sono a – 2 gettoni dalle 470 partite ufficiali dal cadreghino!
Si comincia oggi pomeriggio a Cuveglio dove la nostra under 16 ospita la compagine di Issa Novara, una ‘sfida interregionale‘. Importante partita in chiave fase finale provinciale (siamo oramai al ‘giro di boa‘) inseguendo la seconda piazza nel girone VA09 alle spalle di Pallavolo Lonate (6 gare, a punteggio pieno). Due squadre poi che stanno senz’altro facendo bene nel loro campionato, in ascesa. interessante dunque assistere a questa prima sfida (la partita era stata infatti rimandata da inizio stagione). E in effetti, il campo parla di impostazione ineccepibile della squadra ospite, con l’unica pecca del sestetto in campo a lungo andare di essere sbilanciato in avanti laddove i nostri missili aria-terra non tardano a fare breccia (atlete sicuramente al secondo anno nella categoria – in buona parte classe 2008 -) ! Pur essendo in ricezione, infatti Issa non impiega molto a piegare a proprio vantaggio l’andamento della partita (3-7, 5-12), “mettendo alle corde” le locali (10-16, 11-20, 12-22). Partenza a razzo anche nel successivo (1-4) , anche se ora Blu Volley – stordita nel primo parziale -, tutto sommato sembra avere più carattere e determinata . L’intensità di gioco di Issa Novara invece non cambia tanto da mantenere sostanzialmente gli stessi breaks del precedente (5-7, 8-14, 10-16) per il finale 18-25 (per la cronaca, a referto sempre 21′ di gioco). E si va così al terzo parziale, in cui gradualmente emerge la stanchezza agonistica delle ragazze di coach Restuccia. Infatti, partenza “roboante” di Blu Volley che costringe Issa a ‘fare copertura’, verosimilmente spiazzate però (6-6). Ma è presto per sprecare timeout ! Si procede così a braccetto per tutto il primo giro di boa (13-13) come pure per il secondo (20-22); capitan Sartorio e compagne tutte sentono ora le energie per cercare di ribaltare il parziale e allungare la partita ma ora la tensione – e il timore di sbagliare – è palpabile da ambo le parti (dalle parti di Issa di più, direbbe l’arbitro): si arriva ai vantaggi 24-26. In definitiva, eccellente partita con ambedue le squadre attente a giocare e ri-giocare la palla, a sfruttare le risicate zone morte (pochissimi gli interventi dell’arbitro per rilevare sanzioni), con il famoso soffitto del Palabunker a fare la sua parte.
Mentre nella serata di sabato la libera femminile espugna il campo di Bosto contro la compagine ‘A’ locale (20-25, 25-23, 23-25, 27-25, 9-15), “condita” da un arbitraggio non proprio imparziale – a detta di coach Regina -, sfida valevole per ambire al primato nel girone VA13, scontro “di vertice” domenica nel tardo pomeriggio al Palabunker dove la nostra under 20 ospita la matricola d’Oltre Ticino di Olimpia Pernate (Novara). Ambedue le squadre si trovano praticamente a punteggio pieno in testa al girone VA12 (Blu Volley una partita in più). Siamo a metà cammino del calendario. Andando a vedere le partite precedenti Olimpia Pernate, aldilà dei risultati ottenuti – comunque 4 vittorie su 4 – ha sempre “venduto cara la pelle” spuntandola spesso con parziali risicati. Se già sappiamo della determinazione delle locali, il sodalizio ospite riflette una presenza atletica non indifferente nelle sue ragazze.
Si comincia con palla a Pernate che però commette l’infrazione dei “4 tocchi“. Blu Volley – come già si è distinta – vanta una buona battuta talora finanche in profondità (3-1). Pronta però è la risposta di Pernate (3-3). Le formazioni procedono poi a braccetto fino al 5 pari; poi nel sestetto locale si vengono a creare delle incomprensioni da cui deriva una incrinatura fra prima e seconda linea il che consente alle ospiti di tentare l’allungo (5-7). Pronta è la risposta delle nostre (7-7) ma le avversarie non ne vogliono sapere di ‘fermarsi’: 7-11 .. temibile. Le gialloblu riescono comunque a ricucire il gap (9-11) ma non a far desistere le avversarie (9-12). Il set procede con il rientro di Blu Volley (14-15, 15-16) per il successivo riallineamento (16-16). Se fino ad ora nulla di ineccepibile nella macchina gialloblu con le pedine che coprono a tutto campo, (20-17), arriva poi l’errore in battuta delle locali con palla in rete, e il rientro di Pernate 20-18, 21-19) Di nuovo cambio palla per il 22 a 19; poi una ingenua invasione a rete delle nostre consente alle ospiti di rientrare fino al 22 -22 (TO Blu Volley). Finale vibrante con le ospiti che mettono la freccia (22-23), Blu Volley ora preme in particolare in battuta: di nuovo squadre a braccetto 23-23, 23-24; TO Blu Volley). Il rientro in camp non cambia di molto i ritmi: 24-24, 5-25). Sul 26 a 25 è Pernate a chiamare timeout. Nuovamente scambi intensi e concentrazione al massimo ma finale 27-25. Il set successivo vede Blu Volley dover “rincorrere” per stare al passo di Pernate (0-2, 3-4) ma le gialloblu iniziano a commettere delle azioni fallose (3-4, 3-6 per palla accompagnata). Blu Volley rientra fino al 7-7; dall’altra parte, le avversarie chiamano allora TO ma al rientro le locali trovano l’allungo (9-7, 11-9: secondo timeout chiamato da Pernate). Ennesimo set serrato con Blu Volley che tenta ancora l’allungo fino al 4-9; Olimpia non molla e si riavvicina (14-12). Capovolgimento di fronte e troviamo ancora le locali a tentare la fuga (27-12), ma un ‘peccato di zelo” in battuta della squadra di Giudici costa il 7-13. Ora le gialloblu spingono da zona1 trovando impreparata la retroguardia avversaria (ace per il 18-13, poi fino al 21-14. Se Olimpia Pernate non si dà per vinta le locali non demordono nell’impegno come nelle dinamiche di gioco (22-17)m incentrate su di un buon fraseggio in prima linea. Ora, le avversarie cercano di sorprendere la ricezione di casa con palle alte ma l’azione si spegne sul nascere: 23-17 per il conclusivo 25-18. Si arriva così a un ‘determinante’ terzo parziale in cui Pernate è chiamata a “giocarsi tutto“: e in effetti da subito ottiene un bel gap (1-7; timeout Blu Volley). Giorgetti piazza un bell’attacco da posto-4 (2-7) che segna il rientro delle locali nel parziale (6-8; TO di Pernate). Di nuovo si procede a braccetto (8-8, 9-9). Ancora capitan Giorgetti piazza uno speranzoso 10-9:TO di Pernate, e successivo allungo delle gialloblu (14-9). Pernate non si da per vinta e con una discreta continuità rientra fino a staccare il 16 a 14. I ritmi rimangono alti e serrati: 18-5 e poi 19-16. Pure le giocatrici di casa non mollano anzi: 21-16. Passo falso con una infrazione delle locali (8”) per il 21-17. Olimpia Pernate non approfitta della ghiotta occasione e, come avvenuto negli ultimi scambi, manda in rete (22-17). Procedono i tempi ma non mutano determinazione e intensità nel gioco da ambo le parti: 23-18. Battuta “sparata” alta delle avversarie per il fatidico 24 a 18 e il finale 25-18.