U20, coesione di squadra e avanti tutta !!

(lunedì 29 maggio)

Riesce invece al sodalizio di Giudici-Magni l’impresa nella semifinale di ritorno della categoria u20 al Palabunker di Cuveglio ribaltando il risultato di domenica scorsa (1-3) in casa San Marco con un perentorio 3-1,e andando poi a vincere il Golden Set.
Una di quelle gare che si definirebbero “perfette” quanto a grinta e determinazione messa in campo dall’inizio alla fine dalle locali; più scialbe e sofferenti alla distanza (leggi sindrome da soffitto) le ragazze di San Marco poco aggressive. Proprio di questo ‘gap’ la squadra di casa riesce ad approfittare caparbiamente con i suoi ‘pezzi forti’ finanche a capitalizzare.
Ancora una volta, il sodalizio di Blu Volley ha dato prova della consistenza e allo stesso tempo malleabilità della squadra.

LiberaF Blu Volley ‘col vestito bello’ per i quarti di finale

(18 maggio)

Partita infrasettimanale pe la compagine della libera femminile che incontra nella gara dei quarti di finale del tabellone provinciale la compagine di San Carlo .

Risultato secco di 3 a 0 che proietta la squadra di casa alle semifinali a/r – che scatteranno da domenica 21 e condurranno alle finali di domenica 11 giugno – come incolore e piuttosto ambiguo è stato lo sviluppo della gara (poco più di un’ora di gioco a referto). Si apprezza – e l’impressione viene confermata dal campo – un palpabile divario fra le due compagini: di tutto rispetto il parterre presentato da Alessandro Regina, piuttosto giovane – ma ciò non sottende ad una minore preparazione e potenzialità – il sodalizio di coach Francesco Muselli. Abituato ad arbitrare prevalentemente le categorie ‘under’, scorrendo la distinta degli ospiti denoto diverse conoscenze giocatrici che ho avuto occasione di arbitrare nelle stagioni precedenti.
S’inizia: servizio a San Carlo ma la squadra di casa impone subito dei ritmi di gioco alti e intensi e seppur con gap risicati e comunque sempre ‘in discussione’ da ambo le parti tiene la testa avanti (6-4, 9-5) ma presto pur “dovendosela sudare” mette in ginocchio la difesa avversari (12-6, 14-7, 15-10).
La tensione trasuda su tutti i nove metri del campo da gioco e la paura di sbagliare è verosimilmente palpabile soprattutto nella squadra di Muselli la quale, pur disponendo di una valida artiglieria pronta a cogliere il momento e schiacciare (dovendo però poi fare i conti con un muro di casa sempre attento), manda diversi palloni a rete. Blu Volley tiene le distanze (17-13) mentre le ragazze di San Carlo non riescono ad essere convincenti e a dare continuità al proprio gioco: già a questo punto diversi errori a rete della squadra varesina, Blu Volley che appare molto più sciolta e malleabile nelle dinamiche di gioco (25-16).
Le locali tornano in campo ben determinate e con la stessa lucidità di gioco, da quanto si apprezza: se le locali puntano molto sulla potenza e le schiacciate affidate alla prima linea, San Carlo invece gioca d’astuzia puntando in particolare sui pallonetti (4-2). Ma “non è tutto oro quel che luccica” nonostante le intenzioni di squadra, pur cercando intelligibilmente varchi contro la prima linea impegnata a muro, diverse sono ancora le palle che finiscono a rete; ma anche nelle fila di Blu Volley si gioca d’astuzia in prima linea. Bel diagonale per il 17 a 7. Se il gap rimane pressocché immutato, le giocatrici di San Carlo “non abbassano la testa” . ecco che con un ennesimo sforzo di squadra San Carlo tenta di rientrare mettendo sul chi va là le gialloblu ma oramai il divario pare incolmabile (18-12, 19-13, 20-13, 22-13). Buona turnazione per Panighini di fronte alla quale San Carlo si apre lasciando cadere palle pesanti (22-13); finale 25 a 13.
Terza frazione ‘paradossalmente’ con le di squadre a braccetto (5-5, 8-8), poi le locali mettono la freccia (13-8). Boccata d’ossigeno per San Carlo che chiede tempo e col ritorno in campo si porta sul 15-13.
Doppio cambio che avrà il suo peso sul prosieguo del set per Regina, quando si palesa un ritorno per San Carlo (15-14): Proverbio per Giamberini e Evandri per Grossi, e boccata d’aria per Breganni.
Emblematico seguire un pallonetto vincente di Blu Volley che supera il muro avversario (17-14). Finale di set vibrante e ‘da cardiopalma’ con la squadra di Muselli che acciuffa il pari (17-17) e addirittura mette la freccia. Time out per Blu Volley con Regina che cerca d’impartite utili consigli alle giocatrici ma è lungi dal trovare soluzione, “sbrogliare la matassa” (19-19). Ora le locali cercano in particolar modo i lungolinea per metter giù palla ma devono fare i conti con una retroguardia molto reattiva (21-19, 22-21); a chiudere con Evandri al servizio 25-22.

Ora gli incroci del tabellone provinciale propongono un’altra avversaria tosta che uscirà dalla sfida fra Aurora ‘Blu’ e Folgore Bosto ‘A’.

A San Fermo per due partite .. gustose

(lunedì 24 aprile)

Giornata piacevole oggi in quel di San Fermo con due appuntamenti in cartellone: categoria under12 e categoria under 14.
Under 12: con Cedrate capolista pressocchè incontrastata del girone VA01, sfida comunque “delicata” fra la compagine locale di San Ferno e la squadra del gallaratese.
Forti della recente esperienza nella fase regionale le “Pulci” di coach Ambrosini non sfigurano affatto contro le ‘prime della classe’ che vantano finora tutte le partite vinte con la dirimpettaia compagine di San Paolo – 7 gare vinte su 7 -.
Se il primo set, vinto dalla formazione di casa abbastanza facilmente (Cedrate “strapazzata” ??), i successivi (12-17, 14-17, 17-10, 15-17) vedono ambedue le compagni decisamente impegnate – a tutto campo talora con scambi importanti – leggi intensi – e molto con palle alte (!!), e in particolare ‘la pasta’ di cui è fatta la squadra di Atletico Cedrate, che giustificano l’ascesa sin qua della squadra di Bellucco: si assiste così a quasi un’ora di gioco ‘con la g’ maiuscola !!

Alle 18 un … “déjà-vu”: under 14, Atlas San Fermo – Blu Volley; gara di ritorno, dopo averne già arbitrata l’andata. ‘Gara sensibile’ vista la mia ‘origine’, ma posso vantarmi di aver acquisito lo step di ‘imparzialità’ (non parlo di “sviste” non volute) necessaria. Gara palesemente non facile per la formazione gialloblu. Ma si attende una riscossa della formazione di Cuveglio, che sì aveva cominciato in ascesa la stagione ! … Ospiti che si presentano contate: 6 giocatrici più libero (con lo spauracchio dell’infortunio allora !).
Se la formazione di casa sfrutta il primo set “per studiare” le avversarie, tanti troppi errori (e leggerezze) dall’altra parte che (mestamente) non mostra aggressività e carica necessarie, concedendo facilmente a San Fermo di fare il proprio gioco. E così, in poco meno di un’ora arriva un perentorio 0-3 (9-25, 11-25, 13-25) per le ospiti.
Risultato (e atteggiamento in campo – aggiungerei) sicuramente da rivedere. Peccato perché la compagine non pecca di buone individualità !! …

Folgore avanti tutta !! (PS: Non “sparate” sull’arbitro ##)

(sabato 13 maggio)

S’inizia in questo weekend la seconda fase del campionato primaverile PGS 2023 che porterà all’ assegnazione dei titoli provinciali con le finali di domenica 10 giugno, con i quarti di finale in gara secca per le categorie previste.
Torno così a Bosto per dirigere la gara fra il sodalizio ‘u14’ locale di coach Marco Giadini e la ripescata compagine di ASD Oratori Cardano guidata da Gino Matteini, giunto all’ultima panchina della carriera, ammessa al tabellone a seguito della rinuncia di Pallavolo Lonate e San Carlo.
Spesso la ri-partenza con la “seconda fase” sta a significare un “reset” o meglio ‘riorganizzazione’ delle squadre qualificate, pertanto è lecito aspettarsi perlomeno delle sorprese da chi si ha di fronte.

Il campo dirà di un Folgore Bosto .. in forma che conferma le sue potenzialità e fluidità nel gioco, il sodalizio di Oratori Cardano che non sembra essere arrivata ai quarti per caso ma paga alla lunga l’inesperienza.
E’ così che appare la formazione di Cardano al Campo che mette in apprensione le locali nel primo set (10 a 10 da 10 a 6 la chiusura della prima rotazione). Il set procede con le due squadre a braccetto sin dall’inizio con Cardano che si mostra in effetti all’altezza della sfida, per nulla demotivate da qualsivoglia gap; fino a che Folgore fa capolino con capitan Ponzellini che pazza un momentaneo importante break (14-11). Ma “non dire gatto se non ce l’hai nel sacco”: ecco che le ospiti ribaltano momentaneamente il parziale (14-15) facendo ‘sobbalzare’ la retroguardia locale (15-15). A seguire prezioso break per le locali con Giadini che sostituisce il ‘martello’ braccio armato Di Costanzo per Fraschini che non sfigura affatto (+5, 20-16): è poi Manzoni a chiudere 25-17.
Secondo set che nuovamente dopo una prima fase di studio (3-3) vede le padrone di casa mettere la .. quinta con il numero 52, altro ‘braccio armato’ della corazzata nostrana, realizzare un gap che la dice lunga (14-4), complice anche l’impreparazione delle ospiti. Le ragazze di Matteini verosimilmente si sfilacciano e rimangono incolumi di fronte all’avanzata di Bosto che torna a giocare in modo fluido e dinamico così come sa e ha abituato il proprio pubblico: 25-8.
Oratori Cardano prova a rialzare la testa nel terzo quando inizia con un buon break (0-3, 2-7). Immediato time out per Giadini che cerca di rimettere ordine nel sestetto in campo (6-7). Dall’altra parte, capitan Istrefi e compagne dimostrano di voler tenere testa e rimettersi in gioco ma verosimilmente pagano la poca esperienza e forse non pensavano di trovarsi di fronte un tifo di casa così caloroso (25-13).

“Furia” Stanislao sulla giovane u14 di San Carlo

(sabato 6 maggio)

Concludo la regular season del campionato provinciale 2023 alla palestra del Centro Giovanile San Carlo di Varese: di scena il sodalizio locale dei coaches Monceri-Muselli che ospita la compagine di San Stanislao di Fagnano Olona.
Alle spalle della ‘corazzata’ Pallavolo Lonate-Ferno, squadre ambedue ancora in lizza per il miglior piazzamento possibile in vista della fase finale provinciale, seppur costrette a giocarsi poi l’accesso con una gara secca.

Come dimostrerà lo sviluppo della gara, “due pesi due misure” si direbbe – (con conseguente avvedutezza dell’arbitro e plausibile mugugno qua e là) -: giovane squadra di San Carlo (tre sole 2009), compagine di San Stanislao che il campo dirà più rodate. Da subito, le ospiti si dimostrano agguerrite ed intenzionate a cogliere il miglior risultato possibile in chiave piazzamento finale. Pur perdendo subito palla, si portano facilmente sul 9 a 3. Le locali per contro non riescono a fare gioco e ad essere incisive ( 4-9, 5-10, 7-12). Si apprezza Stanislao conta di alcune giocatrici che nelle dinamiche e sviluppo del gioco riescono a fare la differenza cogliendo di sorpresa la ricezione di casa, per il finale 15-25. Le locali ripartono con qualche accorgimento nel sestetto ma soccombano al gioco “stringente” delle ospiti(1-4, 2-5, 3-8). Il ritorno a servizio del numero 9 della formazione di coach Sala (6 punti di break, 18 a 10 da 12 a9) ipoteca il secondo set (11-25).
Si arriva alla terza frazione con San Carlo che “non dà nulla per scontato” : squadre infatti appaiate per tutta la prima rotazione le locali paiono ripartire (‘redditizio’ 8-9 da 6-9) ma Stanislao non abbassa l’asticella di gioco , per il conclusivo 11-25.

Toh, un derby !! ..

(domenica 16 aprile)

Appuntamento oggi alla ritrovata palestra Falaschi di San Fermo di Varese per una gara della u12 locale … Sì ma con chi ?? …

Questo un pò il preambolo a questo pomeriggio dal cadreghìn perché è solo quando varco la porta della palestra, o meglio ancora entro sul parterre, saluto le panchine, che realizzo … toh, il ‘Derby della Valle Olona‘ !‌ “per un’andata, c’è sempre un ritorno. Infatti da una parte la compagine di Atlas San Fermo guidata da Ambrosetti dall’altra la squadra di Elpis di coach Tanco.

Atlas San Fermo è fresca di ‘fase regionale’, arrivando fino ai quarti di finale della categoria. Pure di Elpis serbo un buon ricordo per cui ….

Pubblico delle grandi occasioni: nell’intervallo fra un set e l’altro, conto 50-60 persone: .. uuaooo !
Se i primi due set terminano dando sfoggio vicendevolmente dei due pesi in campo pariteticamente (17-7 e 7-17), col terzo dopo una prima rotazione a braccetto (5-5, 7-6, 8-8) le locali “escono” (14 a 6 da 8 a 5) per il finale 17-10.

Bel gioco da ambo le parti, con i piccoli atleti attenti nel giocare (finanche a piazzare) la palla, decisamente poche sbavature in fase ricettiva – a parte le “palle morte” -, con dinamiche talvolta intense di gioco.
Ma il bello deve ancora arrivare, forse ! … Due parziali molto intensi quelli che seguono, un pò “burrascosi” anche per talune decisioni arbitrali prese e alcune lungaggini ‘tecniche’, i più lunghi poi – 18′ e 24′ – con continui ‘rincorrersi’ e capovolgimenti di fronte, di nuovo per due parziali antitetici: 17-15 e 15-17.
Vittoria finale di Atlas, ma onore alla formazione di coach Tanco che ha difeso fino all’ultimo ….

Una under 16 … rivedibile

(sabato 15 aprile)

Guardando la classifica del girone VA09 verrebbe da dire ‘partita da dentro o fuori’ quella che è andata in scena al Pala Gemonio fra la corazzata di casa nostra e il sodalizio di Atletico Cedrate. Gara non avvincente, almeno nei primi due set, non per come locali hanno abituato, con la squadra ospite che approfitta di una squadra tatticamente poco aggressiva e convincente per … giocarsela e alla fine piazzare il colpaccio !!, contrariamente in poco meno di due ore.

Persa la palla al sorteggio, pur in ricezione, le gialloblu salgono subito in cattedra (5-2), gap che viene poi mantenuto nei successivi turni (6-3, 9-6). Ambedue le formazioni procedono però “al passo della formica” per tutto il prosieguo della frazione, sintomo di una partita ‘anomala’. Solo in terza rotazione (22-18) si intuisce quale possa essere l’epilogo del set per il conclusivo 25 a 21.
Rientro in campo di nuovo bilanciato (10-11), con le ospiti che ‘mettono la freccia’ ad inizio seconda rotazione (11-15)- Le ragazze di coach Cernecca avvertono la tensione e la loro disgregazione – pure giocando una buona pallavolo – ma non riesce a rientrare (13-17, 14-19, 15-20, 17-21. Cedrate decisamente in questo parziale dimostra di possedere “quella marcia in più …’ per il finale 23-25.
Nella mezz’ora del terzo (31′ a referto) le locali iniziano alla grande sotto l’egida di capitan Milanta (8-2), ma le ospiti non si perdono d’animo e così, mentre le gialloblu paiono ipnotizzate, riescono ricucire il gap (5-4, 10-6, 11-9) Cedrate si rimette in scia 16-14, Blu Volley si irrigidisce 19-26, 20-17, 18-23) per il conclusivo 24-26.
Set decisivo, determinante per tastare le intenzioni di Blu Volley ma la squadra della brughiera rientra subito partendo da piccoli breaks (4-5, 6-8, 7-13) Blu Volley cerca subito di rientrare (9-14) ma Cedrate, pur non sciorinando un gioco complicato mantiene un gap rassicurante (10-15, 11-17). Le ragazze di Cernecca però non convincono in continuità (19-22, 22-24, 123-25) per arrivare al 24-26 finale.
Ok Cedrate ora – zitta zitta – ci crede … Blu Volley deve stringere i denti ! Persa subito la palla, Morazzoni e compagne non cedono il passo (0-3) ma le gialloblu tentano di stare sotto (2-3, 4-4, 6-5). La squadra di coach Gnocchi però non molla e con un gioco semplice ma ben costruito riesce a sopraffare la retroguardia di casa non in peretta forma (6-8). Piccolo realizza un bel break (+5, 7- 13 da 6-8). Comincia ad affiorare la stanchezza “a tirare” da ambo le parti cosicché la seconda rotazione è tutta un “punto-a-punto” (). idem la terza con le ospiti che tentano di allungare (19-22) ma la ‘mai doma’ Franchin rimette in gioco le locali ((22-22). Ennesimo allungo con Kostic per il 22 a 24; palla a Blu Volley che potrebbe così portare i giochi al tie-break ma D’Urso (!!) manda in rete.
Peccato per la prova sottotono delle locali, verosimilmente sbilanciate fra prima e seconda linea; Cedrate realizza invece un risultato forse inaspettato, vincendo i primi set della stagione, ma ha il pregio di averci creduti sino in fondo !
Squadre sostanzialmente poco fallose ma decisamente dinamiche quanto agli scambi; apprezzabile fair-play da ambo le parti che ‘coadiuvano’ l’arbitro …

Under 20 .. sempre più su

(lunedì 3 aprile)

Appuntamento al Palabunker di Cuveglio per una partita della categoria ‘under 120’ tra la compagine gialloblu di Giudici-Magni contro la formazione bustocca di Santi Apostoli. Importante sfida per capire i ‘veri’ pesi del girone VA12: Blu Volley in testa con 18 punti, Santi Apostoli (9 punti, una partita in meno) ad inseguire la seconda piazza alle spalle di Olimpia Pernate.

Dal riscaldamento delle squadre si apprezza che quella a seguire sarà una bella partita; il campo però dirà diversamente.
Pur in ricezione, parte bene la squadra di casa che con Marinaro in battuta realizza ‘il cappotto‘ (7-0). A questi livelli è comunque fisiologico che, pur in vantaggio, l’avversario in poche rotazioni riassorba il gap e così Santi Apostoli rientra subito (8-.6). Le bustocche si rivelano però poco aggressive – al contrario delle aspettative – e Blu Volley riesce a mantenere dei buoni breaks per la prima rotazione e mezza (15-8, 17-9, 19-19) quando il ritorno in battuta di capitan Mancuso ricuce il gap (8 punti, 20-18). Santi Apostoli ritrova la sinergia necessaria e si rimette in scia (21-19, 22-23). Fibrillazione per ambedue le squadre che proprio sugli ultimi punti chiamano reciprocamente il secondo timeout a disposizione. La camaleontica Giorgetti manda poi in rete e le ospiti con Sculco chiudono il set (24-26).

Rientro in campo con Giudici che propone lo stesso sestetto ad eccezione della sostituzione del ‘martello’ Pregnolato per Savini. Di nuovo, partenza agevole per la squadra di casa (5-0). Ci pensa nuovamente Sculco a ricucire il break (5-3) e a rimettere in careggiata la sua squadra. Le locali – come detto in altra sede – dispongono però di buone individualità: ora, è il turno di Marinaro chiamata a spingere e a “mantenere” la squadra (8-4). La formazione di Bonomi paga frequentemente la famelica “sindrome al soffitto” perdendo così importanti azioni, anche di recupero. Si arriva al giro di boa con le locali che praticamente doppiano Santo Apostoli (17-8) per un “devastante” 25 a 15 finale.
Qualquaglia non cosa” – verrebbe da dire – con Santi Apostoli che, in battuta, manda … con scetticismo in rete favorendo in questo modo una partenza senza indugi delle locali che con Marinaro “in gran spolvero” si portano sul 4-0. La ripartenza di Santi Apostoli è però immediata: con capitan Mancuso (buoni attacchi da seconda linea) mette giù palloni pesanti (4-5). Le gialloblu non mollano e rispondono di pari passo con Lorigiola in zona 1 (9-5). Segue una ‘fase di stallo’ in cui in ambedue le squadre comincia ad affiorare qualche scampolo di stanchezza agonistica ma con le locali che riescono a mantenere un gap rassicurante (15-9).

‘Colpita’ dalla sindrome del Palanbunker (leggi ‘palla sul soffitto’) le bustocche perdono importanti occasioni di ripartenza e di ricolmare un gap che si fa sempre più importante. Capitan Giorgetti e compagne non mollano affatto, attente su ‘ogni centimetro’ del campo (ben plasmate sui 9 metri): 25-16 il finale di frazione.

Si riparte con Savini al posto di Lorigiola per la squadra di casa- Il Palabunker frattanto si scalda sostenendo ambedue le formazioni. Pur sbagliando la palla di sevizio, di nuovo Marinaro – impeccabile prestazione oggi – affonda per Blu Volley (6-3). Poi, le ragazze di coach Bonomi soffrono ancora e non trovano continuità pur impostando un buon gioco sui nove metri (importante la distribuzione per gli attacchi che spesso partono da zona 6). E’ però Blu Volley che si dimostra ‘padrona del campo’ .. facendo il bello e il cattivo tempo ! Pur procedendo a piccoli passi – ma mantenendo una distanza rassicurante alle avversarie – chiude facilmente 25 a 15.


Con due partite ancora da giocare Blu Volley ipoteca la prima piazza del girone VA12.
Più che in altre categorie, qua la palla corre molto velocemente – si punta molto sulla velocità di ‘uscita’ della stessa – così come gli scambi e l’intensità delle dinamiche di gioco per cui .. è facile perdersi qualcosa, che almeno io come arbitro cerco sempre di ridurre al meno possibile, ma nessuno è perfetto. Discreto l’arbitraggio – “e non sono di parte !” – con alcune decisioni ‘di fino’ prese e non sempre condivise dal campo. Nella mia tecnica denoto purtuttavia che manca ancora quella fermezza necessaria e determinante per l’arbitro autorevole: unica ‘pecca’ palpabile è il lasciarmi (probabilmente) sfuggire – anche perché come detto qui i tempi di reazione sono ridottissimi – è il non rilevare prontamente possibili situazioni fallose (leggi “doppie”).

Sin dall’inizio dell’avventura di arbitro di pallavolo, ho tenuto traccia delle partite arbitrate, vuoi come arbitro di casa vuoi come arbitro ufficiale: ebbene, con le due partite del weekend sono 470 i gettoni di presenza !!#

E ora … fritto misto sia !!#

Ritorno a San Carlo

(sabato 1 aprile)

Ritorno a San Carlo ( per gli amanti delle statistiche, da metà gennaio fatta l’ultima comparsa qui !)… in stile oggi per dirigere una partita di under 14: la compagine locale ospita le coetanee di CS San Maurizio (Cassano Magnago).
A giudicare dalla classifica del girone VA06 – asetticamente – si definirebbe una ‘pratica facile’ da sbrigare per la squadra di casa ma, in vantaggio 2 set a 0, le avversarie non sfigurano affatto anzi riescono a mettere sotto pressione le ragazze di Monceri almeno per i primi due set. Non riesce a San Maurizio di ribaltare il risultato di 0-3 di una settimana fa, benché la formazione paia … “rigenerata” oggi, mettendo in atto una gara con la ‘G’ maiuscola quanto a dinamiche ed intensità di gioco come per l’apprezzamento da parte del pubblico presente !!
San Maurizio infatti non abbassa la testa di fronte alle padrone di casa sin dalle prime palle (8-12 alla prima rotazione). La formazione di casa cerca di rientrare ma non riesce ad essere convincente e addirittura le giocatrici in campo appaiono sfiduciate (leggi ma perché disunite), e deve soccombere a una gran prova corale delle ospiti (10-21). San Carlo non riesce ad impostare i propri ritmi e a darsi continuità, per uno stretto 18-25.
San Maurizio impone un gioco aggressivo, imperneato molto su palle alte e su un buon dialogo fra prima e seconda linea – la prima in particolare molto preparata in fase di ricezione; diversi gli attacchi invece messi in atto dalla seconda – che mette in apprensione la giovane formazione di San Carlo.
Alla stessa stregua perciò si sviluppa pure il secondo set anche se le padrone di casa rimangono avanti per tutta la prima rotazione (12-8), poi verosimilmente San Maurizio alza i propri ritmi di giovo e le dinamiche nella propria metacampo ‘ipnotizzando’ la squadra di Monceri (19-17, 20-24) per il finale 23-25, agevolato da un errore in battuta della giovanissima Carcano (classe 2012).
Col terzo parziale San Maurizio inizia a “pagare dazio” (4-1, 6-2, 9-3). Buone le prestazioni di Olivini (in cassaforte un gap di 9npunti, 18-4 da 9-3 !) e di capitan Pedrini che spinge la squadra da zona 1.
Le ospiti non abbassano affatto la testa e contendono il set perlomeno per tutta la prima rotazione (per il conclusivo 25-16).
E si arriva così al tie break: si apre bene per San Maurizio che riesce a “far breccia” nella retroguardia locale “presa alla sprovvista”(0-4). Non tarda però la risposta di San Carlo (5-6, 8-9); poi le due squadre procedono sostanzialmente a braccetto: di nuovo Olivini cerca di dare il la all’azione delle compagne (importante break per il 10-9). L’epilogo rimane incerto (11-12, 13-13), San Maurizio ha la palla per chiudere ma Adelardi manda in rete e ai vantaggi San Carlo chiude 16 a 14.
Buono e attento (più o meno) l’arbitraggio, forse un pò zelante nel sanzionare alcune azioni ma … “fallo è quando arbitro fischia !”.

Buone notizie da u20 e libera

(domenica 26 marzo)

La domenica si apre con l’affermazione al mattino della ibera femminile guidata da Regina su OSGB Induno che piega – non facilmente – 3 a 0 (25-23, 25-19, 25-20).
Importante impegno oggi per la formazione under 20 di Giudici – Magni contro la compagine di San Paolo di Gallarate, gara di ritorno del calendario. Blu Volley è infatti chiamata a confermare il primato in testa alla classifica del girone VA12, in attesa di un riscontro sul risultato ottenuto dall’inseguitrice Olimpia Pernate.
Parte bene infatti la squadra ospite (1-4), mettendo in apprensione le gialloblu, ma il tentativo di “fuga” viene presto riassorbito (6-7), per poi proseguire a braccetto (8-9, 11-10, 13-11). Ora entrambe sgomitano” per mettersi avanti e tentare l’allungo (19 pari) poi il palleggiatore ‘blu’ Leoni “forza” in battuta mettendo a terra palloni pesanti che colgono impreparata la retroguardia di coach Riganti (20-19). San Paolo tenta di ripartire ma il fluidificante capitan Rutigliani manda in rete aprendo la chiusura del set a Blu Volley (25-20).

Il secondo set inizia bene per le gialloblu che realizzano il “cappotto” (6-0) annichilendo – sembra – le avversarie con una rediviva Lorigiola – secondo palleggiatore – al servizio. Non tarda però la risposta di San Paolo che risponde con il capitano (6-4) per poi riagganciare la squadra di casa (9-9) e procedere sostanzialmente punto-a-punto.(10-11, 11-12, 14-13). Il parziale si risolve con il ritorno in zona 2 di Lorigiola la quale spinge l’offensiva di squadra (20-14). Riganti chiama il secondo TO per ridare fiato alle sue ragazze che verosimilmente accusano il colpo . Finale 25-16.
Inizia bene il successivo San Paolo con Tiozzo in battuta(0-3) mentre dall’altra parte si rompe qualcosa nell’ingranaggio delle gialloblu: saltano improvvisamente (e inaspettatamente) la coesione e l’intesa fra le ragazze, San Paolo “se ne avvede” e .. spinge con reattività e un bel forcing di squadra che le consente di rosicchiare un bel e preoccupante gap (7-11, 9-13, 10-15). Con la seconda rotazione le cose sostanzialmente non cambiano anche se Blu Volley tenta di riprendersi intensificando gli scambi e le dinamiche (19-21 da 14-18). San Paolo ora pare avere in mano le redini del set però che chiude non senza “crucci” 22-25.
La squadra della brughiera ora vuole riaprire la partita: di questo se ne avvede “chiaramente” coach Giudici (e Magni in apprensione) il quale nell’intervallo tenta di rimettere ordine nelle fila della propria squadra. Le ragazze paiono aver ‘colto al volo’ il “labbiale” dell’allenatore: con Leoni si porta sul 4-0, il “vice” Marinaro in regia allunga le distanze (7-4), Pregnolato mantiene per l’8 a 6. Si procede poi con gli stessi ritmi per buona parte del set, belle giocate con palla alta; il risultato rimane in bilico per tutta la seconda rotazione. Il turno in battuta di capitan Giorgetti è determinante per dare una svolta al parziale: buona battuta e spinta corale, 6 punti messi a segno e 23-16 da 17-13 (!! tanta robba); infine, il ritorno in battuta di Leoni quasi imprime la carica di Blu Volley per il 25 a 19 finale.
Che dire ? Senza dubbio bella partita giocata senza remore da entrambe le quadre. L’arbitro ha cercato di .. fare degnamente il suo lavoro: pochissimi peraltro gli interventi (massima attenzione richiesta sottorete – qua infatti verosimilmente è sfuggito qualche ‘tocco sporco’ che andava però sanzionato -ma da evidenziare almeno due ‘sottili’ e determinanti: complimenti !!
E, per gli smanti della statistica, con oggi sono a – 2 gettoni dalle 470 partite ufficiali dal cadreghino!

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