(domenica 29 aprile)
‘Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto , lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. …’.
‘Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano’.
‘Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto’. …