Audax da “sali&scendi”

Partita infrasettimanale fra CSI Luvinate e Audax, categoria under 16; lo stesso girone del nostro sodalizio. Con una partita in più come Union Oratori Castellanza, a differenza di Blu Volley ( una in meno), CSI Luvinate occupa i piani alti del raggruppamento.

Partenza sprint per la compagine della brughiera (0-6), che però dilapida nel giro di due rotazioni l’importante break (10-9). Così Luvinate mette la freccia (12-10, 16-11) e riesce a mantenere le avversarie a distanza (18-12, 22-15) mettendo le mani sul set ((25-16).
Col ritorno in campo le locali si ritrovano e iniziano bene (2-0, 4-1): Audax pare già remissiva (8-5, 12-6): in effetti, pur essendo ben disposte in campo, le ragazze di coach Trentin non convincono in particolare la prima linea troppo staccata da rete sugli attacchi.
Così, Audax prosegue la frazione “al passo della formica” mentre la squadra di Croci procede spedita: piccolo infortunio per fortuna poi rientrato per la giocatrice numero 10 di Audax che scende male da un muro ma nel set successivo riesce a rientrare in campo e a disputare una partita non incolore.
Terzo set molto combattuto (a referto 28′) con Audax che parte bene (0-4) ma Luvinate vuole rimanere in scia (4-4, 5-5). Squadre che giocano molto su palloni alti e che procedono a braccetto, ma con un buon gioco dei centrali e della diagonale lunga avversaria consente alle ospiti di allungare (8-14). Luvinate cerca di rientrare (13-15), ma di nuovo buoni scambi stavolta dettati in particolare dalla reattività della ricezione e dalla battuta efficace che trova impreparata la difesa delle locali consentono ad Audax di aggiudicarsi il set (24-26).
La squadra di Croci torna in campo sapendo di dover far meglio di Audax che per quanto visto sinora non sta certo a guardare. Buon break iniziale (4-0) ma l’imprevedibilità delle ragazze di Trentin premia: 6-6. Il rientro delle avversarie è però apparente: la squadra si dimostra gracile. Poi è un buon gioco dell’opposto numero 33 il che consente ai padroni di casa di spingersi avanti (13-8) e con capitan Caselli di perfezionare (20-12) per il finale 25-17.

Buona la direzione di gara (non sono di parte ehh !!), eccetto un paio di indecisioni ‘di fino’ però tempestivamente risolte.

U16, 4 su 4 !

(domenica 24 aprile)

All’inseguimento di Castellanza nella classifica del girone, continua la marcia da grimpeur del sodalizio u16 PGS di casa nostra. Oggi ospita alla palestra di Cuveglio le coetanee di Elpis.
Risultato secco di 3 a 0 ottenuto dopo poco più di un’ora di gioco.

Risultato non tanto scontato, in considerazione dello stato di forma di ambo le formazioni: in particolare, la squadra ospite dimostra di essere cresciuta ultimamente e lo si denota da dinamiche e intensità di gioco.
Dopo una prima fase di studio, è proprio la squadra di casa che cerca di allungare con l’artiglieria pesante (0-2, 5-4) ma le avversarie non stanno a guardare e … rilanciano (5-10, 6-11, 0-13). Si procede così a ranghi stretti fintantoché Blu Volley non si riavvicina trovando il pari in dirittura d’arrivo (20-20)per poi mettere la freccia 24-22 e, su errore al servizio delle ospiti, aggiudicarsi il parziale.
Come detto però Elpis non si dà affatto per vinta almeno peri primi due set.
Il secondo set è verosimilmente una fotocopia del precedente con le locali che trovano buoni breaks con le loro “torri” (25-17).
La terza frazione vede la squadra di coach Pozzi fare da padrona sul campo: Elpis che probabilmente ha accusato il colpo non è all’altezza di rispondere agli attacchi e rimane inerme (25-18).

Abbracciamoci

Abbracciamoci
Che mi sento sconfitto.
Ho messo in gioco il meglio di me in questa partita …

Mi ergo Paladino della sensibilità
e ho messo in campo i miei talenti migliori
Per noi.

Stamane ho gli occhi bagnati
a segno della mia desolazione e tristezza in questo momento
ripensando a Te.

Tu che cercavi chi ti ascoltasse dopo
tante esperienze vuote; io ben lieto e
disponibile a ciò.

Forse l’esitare, i nostri primi passi,
le nostre incertezze,
o io inebriato,
non mi hanno fatto cogliere
le tue esigenze, le tue paure e al
tempo stesso ciò che tu cercavi.

Vanità di vanità.

Qualcosa di speciale

Lo cerchi a lungo, per mari e monti; lo puoi trovare nelle piccole cose o vicino a te.

.. Poi qualcosa ti inebria e ti soffoca al tempo stesso.
Perché non a tutti è concesso
di raggiungere la felicità nell’Amore ?
L’Amore Vero, l’Amore Puro
L’Amore Passionale, l’Amore che ti stringe il cuore ?

Puoi arrivare all’Estasi
a pensare di aver trovato la Complicità in qualcuno,
la Fedeltà e la Felicità sono là che ti aspettano.

Poi ciò che mai ti aspetteresti: il baratro.
Di colpo, tutto cade,
le tue aspettative, la Felicità trovata si disgregano sotto i tuoi occhi …
e non sai perché ! …

Piangi, e non sai perché.

L’under 16 che vogliamo ! …

(giovedì 14 aprile)

Impegno infrasettimanale stasera (martedì 12, ndr) per la compagine under 16: al Palabunker di Cuveglio va di scena il recupero della gara con la squadra dell’Atletico Cedrate di Gallarate.
Bella partita disputata dalle nostre che con un perentorio 3-0 balzano in testa alla classifica del girone VA06 inanellando la terza vittoria consecutiva per 3-0, con 9 set vinti e 0 persi. Le giocatrici tornano a giocare come sanno gestendo tatticamente i nove metri con dinamiche convincenti (25-8, 25-25, 25-8).
Le ospiti paiono spaesate e mai aggressive: effettivamente in campo sembrano statiche, ferme nei propri ruoli, e inefficaci sotto lo sguardo della panchina.

Frattanto, dall’altra partele ragazze di coach Pozzi si dimostrano attente in campo – non mancano comunque qua e là sbavature – leggi ingenuità – e subito richiamate alla panchina. Il sestetto gialloblu impressiona talora per la perfezione (leggi efficacia e “potenza”) della battuta di alcune giocatrici finanche degli aces che annichiliscono le ospiti.

Insomma, battaglia semplice per Blu Volley stasera.

Under 16 PGS .. di rimonta

(domenica 10 aprile)

Dopo il primo impegno stagionale a Gemonio, esordio al Palabunker di Cuveglio per la matricola ‘u16’ guidata da Pozzi che ospita il sodalizio della brughiera di Audax. Squadra ospite che tiene due set capitalizzando già nelle battute iniziali buoni parziali (0-5, 1-7) che mettono in apprensione la panchina gialloblu perlopiù determinate dalla leggerezza o “staticità” delle giocatrici.
Emerge, per come la si conosce, la non brillantezza della formazione di casa.
Dunque, locali … di rincorsa almeno nelle battute iniziali (10-13, 15-14). Il turno in battuta di capitan Velay regala solo in seconda rotazione alle locali un buon break (+7, 23-15) per il finale 25-17.
Ritorno in campo più intenso (24′ a referto) con le due squadre che procedono a braccetto studiandosi a vicenda, o quasi (3-3, 5-7, quado capitan Robattini per Audax “stacca” (6-10). Di nuovo, locali indotte a rientrare ma non si può dire fatichino a trovare il giusto assetto e i giusti equilibri (11-13, 13-14, 14-15, 16-16). Audax nel frattempo svetta e quasi si aggiudica la frazione, ma Blu Volley è lesta con una buona battuta di Giubilini (25-21).
Terzo set che vede Audax “alzare” bandiera bianca e le locali alzare il proprio gioco (!!) approfittando di un avversario squilibrato sui 9metri e faticare in fase di ricezione per il finale 25 a 8.

Denoto l’importanza della presenza e autorità della figura arbitrale nella categoria, le cui decisioni devono essere ferme sì ma supportate da elementi chiari e imprescindibili: non che mi voglia elevare al “Perfetto” ma l’essere sul campo e avere uno spettro globale e nitido sui 18 metri è condizione imprescindibile per poter poi prendere decisioni che possono essere poi determinanti per la gara evitando di essere approssimativi o di affidarsi alle sensazioni.

HTML Snippets Powered By : XYZScripts.com