Ecco le immagini delle monete rare e antiche che potrebbero essere vendute ai collezionisti perché con alto valore. Alcune monete da 50 lire possono valere centinaia di euro. Bisogna fare attenzione allo stato di conservazione (fior di conio) e all’anno di produzione.

Come riconoscere le monete antiche e rare (VIDEO)
Monete antiche italiane: valore e valutazione
Fra le monete di rilievo ci sono le 10 lire dell’anno 1954. Coniate in oltre 95 milioni di esemplari, valgono 70 euro ognuna al massimo, sempre stante una perfetta conservazione. Poi ci sono le 5 lire del 1956: queste sono sicuramente più rare. Ne furono messi in circolazione dalla Zecca solamente 400mila esemplari e possono valere un minimo di 50 e un massimo di 1.500 euro. Di recente la Bolaffi ha reso noto un dettagliato elenco di monete antiche e rare: vale la pena dargli una occhiata. Anche nell’ambito dell’euro ci sono delle monete rare che valgono letteralmente una fortuna come un particolare tipo di centesimo con la stampa della mole Antonelliana che può valere fino a 2.500 euro. Gli esperti di numismatica avvertono: conviene andare molto cauti e prima di acquistare collezioni o presunti “esemplari rari” è meglio rivolgersi a specialisti capaci di valutare con certezza la possibilità che quella moneta trovata nel borsellino della nonna valga davvero una piccola fortuna.
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(tratto da www.fanpage.it)