(martedì 14 marzo)
L’infanzia di ognuno di noi è legata a una più o meno sterminata mole di foto che ci ritraggono nei momenti più svariati dei nostri primi anni: dal bagnetto, alle prime pappe, ai momenti di svago, con mamma e papà, ….








Ecco, questa è e rimane la fotografia emblematica dei miei primi anni di vita, della mia spensieratezza. Eccomi, seduti sugli scalini della scala di casa, a metà altezza (significato allegorico ??), con una foglia accartocciata del vicino albero di noce, i vasi dei gerani di mia madre lungo i gradini dall’altra parte. Io paffutello baciato dal sole ! …
L’espressione- certo non comandata – dice di un bimbetto che attende con trepidazione “quel che verrà …”. Un attimo qua per questa posa ma già proiettato si suoi prossimi svaghi nel giardino sottostante o nella mano dei suoi genitori !

Mentre – merita una “menzione” – la più soddisfacente della mia gioventù è questa, che mi ritrae insieme a mio cugino Maurizio con la prima medaglia vinta in una gara (.. seconda elementare ??) di corsa: il periplo di un campo di calcio praticamente; il tempo beh non lo ricordo !!#