Domenica (13 giungo, ndr) rappresenta l’ultima giornata di calendario del torneo ‘minicampionato’ Green Volley PGS 2021. Io lo concludo alla palestra Falaschi di Varese San Fermo, la stessa laddove un mese fa lo cominciai. In programma oggi le ultime due partite della stagione, in coppia nuovamente con l’amico Domenico.
Ad aprire sono le piccole della under 13 di Atlas San Fermo che ospitano le coetanee di Lonate Pozzolo accompagnate dal presidente Colombo.
Dalla loro una buona parte della squadra già al secondo anno in categoria la squadra di Pallavolo Lonate ha dalla sua maggiore esperienza…. verrebbe da dire E così dimostrano nel primo set imponendosi da subito (2-10) e gestendo facilmente la frazione per il conclusivo 8-25. Atlas che però torna in campo più motivata e, conscia di poter fare, costruire di più: così, qualche segnale di ripresa (7-7, 9-8,10-9, 11-16). Lonate intensifica le proprie dinamiche e va a concludere 12-25. Atlas rimane in scia pure nel terzo concedendo gap ridotti (9-10, 10-12) per “lasciare” con la seconda rotazione ( 13-20) per il finale 14-25. Ma le locali si difendono non male e lo si vede in particolare in questo set, impensierendo più volte la panchina ospite per l’ordine in campo delle ragazze. Anche il terzo risulta combattuto ma…. si assiste ad un Lonate che si ritrova e lentamente cresce pur dovendo fare i conti con la squadra locale che non molla (4-5) ma commette troppi errori di attacco dai tre metri favorendo l’allungo avversario (9-10) nonostante Atlas non molli: buone iniziative individuali, ma Lonate conclude facilmente (14-25).
Il secondo appuntamento è per la nostrana under 19 che affronta il sodalizio di Union Oratori di Castellanza.
Nonostante ambedue le squadre dimostrino una buona maturazione e dunque un gioco fluido sui 9 metri, le ospiti partono bene(0-4)e facilmente trova un buon gap (3-7). Pur sciorinando un bel gioco e dinamiche le locali non riescono a mantenere palla commettendo diversi errori in fase conclusiva, pur cedendo 19-25. Il set seguente è alla pari (4-4, 6-6); si apprezza un più che soddisfacente lavoro del sestetto nei fondamentali soprattutto in fase di ricezione con il gran lavoro del capitano D’Ingianni e di rimessa della palla di Ambrosini. Diversamente dal precedente, ora la squadra di coach Raimondi fatica stranamente a costruire gioco e a mantenere palla (12-9, 14-16). Quando si coglie un cedimento del sestetto di Union Oratori ad un tratto incapace di creare gioco (23-18) e per la squadra di coach Ambrosini andare a concludere 25-18. Atlas parte bene nel successivo (5-0) ma ora Luzi e compagne sembrano ritrovarsi (6-5) e riprendere le redini della partita (12-12, 14-16), ipnotizzare nuovamente la squadra di casa che inizia a perdere di lucidità e mordente per il conclusivo 18-25 (a referto 23 minuti di gioco). Si va così per il quarto set con Union che ora vuole chiuder e “copre” la sua metacampo guadagnando da subito dei break importanti (2-5, 6-14). La squadra di Ambrosini ‘è andata fuori giri’, succube del pressing e armonico gioco di Castellanza che chiude facilmente con la seconda rotazione 14-25.