Un weekend … tra Santi

(domenica 1 dicembre)

Eccomi di nuovo al Centro Giovanile San Carlo per dirigere la partita ‘u14’ fra la compagine locale guidata da Muselli e la giovane spalla Monceri oggi opposte alle coetanee di Robur San Giulio.
Nonostante la squadra relativamente più giovane e ‘ridotta al lumicino’ (senza cambi, ndr), la formazione di Cassano Magnago riesce a mettere in apprensione e dare filo da torcere alle locali (1-5 nel primo set, poi facilmente ricucito, e 16-14 al giro di boa; secondo set 5-6, 14-10; 19-13).
Combattuto il terzo set con le ospiti che cercano a più riprese di mettere la freccia sulla squadra si casa 6-3, 11-11, 14-14, 18-16, 20-20); un continuo botta e risposta che vede San Carlo spuntarla ai vantaggi 27-25.

Nelle primissime battute di gara , piccolo “siparietto”, complice la bella giornata di sole, con l’arbitro costretto ad invertire le posizioni con il refertista causa solo accecante che non permetteva una adeguata visibilità sul campo della palestra (mai successo in 10anni10 dal cadreghìn !!!).

Solitamente, le partite “più” under, oltre che talvolta risultare più fascinose a merito di chi ne è protagonista, permettono una conduzione piacevole e scorrevole sì che talora l’arbitro si può permettere di “godere” del gioco in atto e delle piccole atlete. La partita odierna, aldilà del risultato finale, ne è proprio un esempio lampante: un plauso per l’impegno dimostrato alle atlete di Cappalunga ma non da meno sono le giocatrici di casa .

Nel ‘rimescolamento’ delle designazioni della domenica pomeriggio ne recupero una, da aggiungere a quella già in programma, indovinate dove ?

Pomeriggio di test questo. Comincia con l’ennesimo appuntamento a San Carlo per la direzione della gara ‘u16’ fra la locale compagine di Gaggini opposta a San Filippo. Gara intensa questa con la squadra locale che brucia un rassicurante quanto inatteso vantaggio di 2 set a zero per favorire poi il ritorno delle avversarie, spuntandola al tie-break. Buon inizio per le padrone di casa (3-0) che, pur di fronte ad avversarie determinate mantengono un break rassicurante al giro di boa (12-8) per poi allungare (16-11) e condurre in porto la squadra senza danni (25-19). Secondo più o meno fotocopia (16-9) con le bustocche che non riescono a rientrare (e ritrovarsi) su una formazione coesa e apparentemente (??) con poche pecche. Nel set successivo Gaggini ridà fiato a parte delle titolari e sul campo ‘la differenza si coglie’ (0-4): squadra alta e inefficace in ricezione. Ora diversi sono gli errori in battuta delle locali e San Filippo ne approfitta (5-10, 8-16 al giro di boa); esprime ora la sua carica per il finale 25-20. E si va col quarto in cui ancora protagonisti sono svariati errori dalla zona 1 per San Carlo mentre la formazione di Lorandi parte bene (0-3) e approfittando di un calo delle locali “martella” facendo girare bene la palla : 16-6 al giro di boa. Gaggini ‘vede’ che le sue giocatrici non girano e chiama il secondo time out; al rientro le cose non cambiano di molto senonché ora è San Filippo a mandare in rete importanti palle permettendo così alle locali di riavvicinarsi (14-21, 19-22). Ed è proprio la tensione “mala consigliera” a impedire alla squadra di casa di riuscire a chiudere (22-25). Si va così al quinto con le ospiti che partono bene (0-2, 1-3), le giocatrici tengono e anzi strappano un buon break arrivando al cambio campo (2-8). Si procede così con questo gap finché in battuta per la formazione di casa va il ‘braccio pesante’ di Sampogna (determinante la sua azione) che permette a San Carlo di risalire e chiudere i giochi (da 8-12 a 15-13).

Segue il trasferimento in Valle Olona per l’appuntamento in prima serata fra le compagini under 18 di San Fermo e San Pietro Cassano Magnago.
Squadra avversaria con il broncio e che in campo si presenta poco concentrata e fors’anche svogliata (!) per una prova incolore pur non conoscendola bene ma denotandone la nomea (!); ne risente dunque la coesione e di conseguenza il dialogo.

Entrambe protagoniste di una stagione sin qui positiva, sono ora a cogliere punti preziosi per riagganciare i piani alti del girone VA13 dominato da un imperioso OSGB (7 vittorie su 7 partite giocate) e Rezzara. Lecito attendersi dunque una sfida … all’ultima palla ! Ma non è così ! … La squadra della brughiera subisce il bel gioco e dinamismo di Atlas nei primi due set (25-8, 25-21). Il sodalizio di casa denota una discreta maturazione e si rivela efficace in battuta con diversi aces realizzati dai suo “martelli” (fra tutte la matricola Buttinoni e Ambrosini). San Pietro cerca di riorganizzarsi e .. farsi valere e, in uterzo periodo combattuto e non certo di facile soluzione, la spunta (25-27) ma verosimilmente si tratta di un fuoco di paglia: San Fermo gestisce senza difficoltà il successivo set (3-3, 9-512-9) per il finale 25 a 18.

E veniamo a ‘me arbitro’: soddisfatto del test odierno in cui personalmente mi son visto più presente sulle dinamiche e fermo nelle decisioni da prendere (del resto in partite simili non si può fare altro e comunque … partire prevenuti) ! Rientro a casa quindi a casa gratificato da questi due ennesimi gettoni-presenza !

Destinazione San Carlo, non c’è “2” senza “3”

(domenica 2 dicembre)

Rieccomi a Varese per una doppia sfida coadiuvato dall’amico Cataldo.
Ore 19 appuntamento ‘u16’ fra le locali guidate da coach Masala (mi mancava lui da ritrovare qua) e le coetanee di Robur San Giulio., incontro testa-coda a guardare la classifica del girone VA09.
E infatti sul campo la squadra di casa coglie un ‘facile’ 3-0 (25-11, 25-14, 25-21), anche se dopo aver dominato nel primo set anche per le dinamiche di gioco, con i successivi la prestazione delle locali va scemando mettendo in dubbio l’esito della gara. San Giulio invece dimostra la sua caparbietà a non desistere nonostante tutto, e infatti “viene fuori” progressivamente mettendo in apprensione la squadra di casa.

Più intensa – come da pronostico – la gara successiva che vede contrapposte San Carlo u20 alla squadra piemontese di Oasi ‘Under20’, sodalizio che dal suo debutto nel campionato PGS non h ancora diretto. Ambedue le formazioni ostentano concentrazione e determinazione sin dal riscaldamento ufficiale.
E i ritmi cui si assiste nelle quasi due ore di gara evidenziano da subito proprio lo spessore e l’intensità di gioco che seguiranno, con le squadre per lunghi tratti a braccetto con scarti risicati (1-2 punti); si gioca decisamente a tuttocampo, molto su palle alte. I sodalizi si mostrano composte e poco fallose nel complesso della gara … a testimoniare quanto raccolto sinora. Con l squadra di casa che verosimilmente contende il quarto set la squadra dimostra di ‘avere tutte le carte in regola’ per arrivare al tie-break ma è proprio questione di minuzia che le avversarie riescano a chiudere  (23-25, 25-19, 19-25, 24-26).
“Soffocata” ne primo parziale dall’intensità di gioco imposta (23-25), nel secondo San Carlo riesci a tenere alle spalle le avversarie “risalendo in cattedra”, le quali peraltro non accennano a diminuire nelle dinamiche e smistamento delle palle. Terzo parziale che vede le locali partire di slancio (5-1) ma subito dopo il timeout le ospiti rientrano in corsa (11-9, 13-15) e ad imporsi ….. La squadra di casa non ci sta e col ritorno in campo è una “caccia alle streghe”: Thiam e compagne lottano su ogni pallone, attente agli attacchi avversari e nelle ricezioni; ci credono ma nuovamente Oasi trova sul finale lo spunto vincete (24-26).

Si conclude domenica pomeriggio la ‘tornata’ sempre al Centro Giovanile San Carlo per la gara di u12 fra fra la formazione ‘B’ locale e Real Busto.
Talvolta si rimane sbalorditi quasi esterefatti dalla grinta messe in campo dalle categorie più piccole, e questa partita ne è un esempio lampante !
A scanso dell’evidente divario d’età (San Carlo con un 2010 ed un 2008, Real Busto con due 2008 e buona parte 2007), la differenza in campo non si è affatto notata: ambedue dimostrano una buona determinazione e coesione di gruppo, con azioni/recuperi degne di nota come pure attacchi non indifferenti !