(lunedì 1 aprile)
La domenica di pallavolo si apre al mattino con la designazione a Casciago per la partita di under 16 fra la locale compagine di Luvinate di coach Pupulin opposta a Pallavolo Lonate di Grillo.
Appena giunto alla palestra quasi inaspettatamente mi imbatto nell’amico e nostro ex-designatore Alessandro Saporiti in veste oggi di dirigente accompagnatore della squadra ospite.
Come ho modo di apprendere parlando con gli accompagnatori della squadra di Lonate, l’under 16 presente è la stessa che sta disputando il campionato fipav di categoria, con discreti risultati (il gruppo è approdato alle semifinali regionali della Don Bosco Cup 2019 !).
Impegno dunque non facile per le locali. Si presenta loro infatti una squadra decisamente solida e compatta, affatto rinunciataria, capace di una buona gestione e dinamiche della palla. Avanti nel primo set 0-5 la squadra della brughiera impone da subito un gioco pressante che complica l’affiatamento delle giocatrici di Luvinate; diversi, ragionevolmente per la tensione di gioco e la momentanea incapacità di reagire che serpeggia fra di loro, le palle di servizio che finiscono rete (7-25).
Ritorno in campo si denota che Luvinate però sommariamente non si perde d’animo e guidata dal coach cerca comunque di giocare come sa. Fino al giro di boa mette in apprensione le avversarie, anzi presenta una prima linea che non lesina buoni attacchi. Da rivedere invece gli schemi dal momento che su incertezze e confusioni le ragazze pagano diversi errori mantenendosi alte, e sprecano diversi servizi utili per il riscatto (15-25). Tentano di ripartire nel periodo successivo (4-2) ma Lonate è lesto e vigile, col fiato sulle spalle (8-8, 9-10. Riprende poi la sua azione massiva 11-17) mentre nelle fila di Luvinate si assiste a un affievolimento generale che sicuramente non può portare nulla di buono (17-25).
Dopo la direzione casalinga della giovane under 13 nostrana opposta a Ternate (0-3) nel campionato primaverile, in serata mi dirigo a Induno Olona per fare da secondo all’amico Gianluca nella conduzione della spigolosa patita di libera femminile fra le locali OSGB e Folgore Bosto ‘A’.
Partita a tratti nervosa tutt’altro che ‘a senso unico’: Folgore, pur risultando a tratti vincente, non cede facilmente all’avanzata delle locali le quali sicuramente hanno anzi un bel daffare per confermare il loro ‘primato’ (25-21 / 25-22 / 25-13).