Semifinale ‘u18’ da derby: ‘Blu’ vs ‘Red’

(sabato 18 giugno)

“Atmosfera calda”, anche metereologicamente parlando, stasera al Palabunker di Cuveglio dove é in programma la semifinale in gara secca fra i due sodalizi targati BluVolley, la ‘Blu’ contro la ‘Red’. Dopo un buon cammino nel girone eliminatorio, passato il primo turno del tabellone provinciale di categoria, le formazioni di Regina e Giudici-Magni si sono incrociate per un derby forse inatteso a questo punto del viatico.
Sono dunque diverse e tante le attese che aleggiano su questa partita, fra due formazioni egualmente meritevoli per il cammino fatto.
Arrivato in palestra, ritrovo il collega Angelo per dirigere la partita e, per quanto lo conosca, so che è una buona scelta.
Di fronte due squadre che dunque hanno indubbiamente fatto e lavorato bene in questa stagione: due modalità di approccio alla gara diverse, e alla vigilia troppa ‘attenzione mediatica’ sull’appuntamento ne hanno condizionato un pò il contesto. Fortunatamente, di quest’ultimo “campanello” si è visto ben poco durante lo svolgimento della partita, sia dentro sia fuori il campo !
Sul campo, verisimilmente, “due pesi diversi”: purtroppo, la formazione di Giudici non al meglio del rendimento solito, maggiore determinazione e convinzione nelle ragazze di Regina.
Traspare infatti un pò di timidezza , sportivamente parlando, nella squadra ‘Red’ ma non di certo l’impegno che le ragazze ci mettono. Ecco, forse la cartina tornasole è stata proprio la convinzione.
Pur iniziando al servizio con Giorgetti, la formazione ospite (‘Red’, ndr) perde palla, e subito le avversarie ne approfittano non lesinando su ogni palla. Nel giro di pochi scambi anzi la squadra di Regina si guadagna un bel gap (proficuo il gap del “fluidificante” Evandri per il 12-2) nonostante il buon lavoro in prima linea (“muro” sempre vigile) e in fase ricettiva di capitan Giorgetti – la quale si distingue per i suoi interventi pur non essendo in una delle giornate migliori – e compagne, sciorinando un servizio ineccepibile e calibrato quasi sui punti critici dell’altra parte dove la squadra non arriva. Si continua sempre su questi ritmi e il gap gradualmente aumenta (11-1, 13-2, 17-4). Col ritorno in battuta di Giorgetti un sussulto della formazione ‘Red’ (18-10). La parvenza della riscossa però è breve: di nuovo, la squadra ospite preme sull’acceleratore e allunga, e si va 21-11. Per contro, le giocatrici ‘Blu’ non demordono e difendono ora a tutto campo, si apprezza tra le altre una buona ricezione e recupero della palla di Leoni e Pregnolato, attente. Palla di nuovo ‘Red’ ma con un lungolinea ‘Blu’ ipoteca il set (23-13) e chiude 25-13.

Il ritorno in campo della ‘Red’ non è dei migliori e infatti nel giro di poco le locali guadagnano break importanti (4-1, 7-1) e spadroneggiano sui 9 metri; non lesinano a concedere nulla e continuano nel loro pressing (10-2). Si registra un buon muro delle ‘Red’ che vale il 7-2 ma la soddisfazione dura ben poco con la ripartenza delle ragazze di Regina non comunque facilmente (12-2). Le ragazze di Giudici non si dimostrano perfette in ricezione (19-8) e non precise nel rimettere in gioco la palla (20-8). Si va 22-12 quando la squadra ospite può rifiatare con una accompagnata fischiata giustamente dall’arbitro (22-12). Finale 25-15.

Nuovamente Giorgetti in battuta per il terzo set, stavolta impeccabile (0-3), ma la replica della ‘Blu’ con il numero 22 Roncari è implacabile (4-3). Buoni aces e affondi per la ‘Blu’ (7-3, 8-3) . La formazione di Giudici rimane troppo alta lasciando scoperti gli ultimi metri laddove le locali vanno a colpire facilmente (13-4, 15-4). Si procede “al passo della formica” da ambedue i fronti nella parte conclusiva del parziale ma il gap non cambia (18-8, 21-8), per il conclusivo 25-12.

Verdetto: l’under 18 ‘Blu’ che accede alla finalissima contro Sammaborgo, la ‘Red’ in lizza con OSC Gorla Maggiore per il terzo posto di categoria.

Finali PGS 2022: Blu Volley: 2 su 3 … o 3 su 3 ??

(sabato 18 giugno)

Venerdì 17 giugno si sono svolte praticamente in finale le gare di semifinale dei tabelloni provinciali delle PGS che avranno il loro epilogo con la giornata di domenica 19 giugno.
Impregnate la nostra under 16 guidata da Pozzi in trasferta a Busto Arsizio contro la temibile formazione d Aurora e il derby in casa al Palabunker di Cuveglio tra le due compagini di under 18.
Da ambedue Blu Volley ne é uscita … vincente: 3-1 per l’under 16 di Pozzi, “dopo un primo set in cui abbiamo faticato e perso male (25-16, ndr). Ma poi siamo ripartiti alla grande (24-26, 19-25, 20-25, ndr).” – parole riportate dal dirigente Menna al seguito -, e uno stretto, “poco veritiero” 3-0 (25-13, 25-14, 25-12, ndr) per la compagine ‘u18’ di Regina contro le ragazze di Giudici-Magni.
Ora, ad attendere le nostre formazioni nelle finali per il primo posto di categoria saranno le vecchie conoscenze di CSI Luvinate per l’under 16 (finale al ‘Palamarino’ di Fagnano Olona, ndr) e di Sammaborgo per il sodalizio di under 18 (finali presso la palestra delle scuole medie ‘Maino’ a Cassano Magnago, ndr). Mentre si registra la rinuncia della squadra di Cuoricino di Cardano al Campo nella categoria ’16’ – il che ufficializza il terzo posto per la formazione bustocca di Aurora, in ‘u18’ la compagine ‘Red’ si giocherà la finalina con OSC Gorla Maggiore.

Scontro tra “titani”, in cerca di gloria

(venerdì 17 giugno)

Appuntamento stasera alla palestra di Cuveglio otre 20 per la semifinale di categoria under 18 tra i due nostri sodalizi; partita in gara secca, quindi … “ci si gioca tutto in una sera”: le proprie ambizioni e velleità, i propri talenti …. In palio, l’accesso alla finalissima PGS in programma domenica prossima 9 giugno (che, comunque, alla fine premierà ambedue avendo in programma sia la finale per il primo posto posto sia per il terzo, ndr).
La tensione per l’evento alla vigilia, ma già dai giorni precedenti, è palpabile come l’attesa il ritrovarsi sottorete opposte fra le due formazioni della nostra società, ognuna con la propria carica agonistica e – senz’altro – emotiva, sotto l’attenta guida dei loro allenatori, protagoniste di una stagione sicuramente positiva nonostante le difficoltà del percorso e in crescendo in cui ambedue hanno saputo dimostrare la propria crescita e maturazione al tempo stesso.
Ora, si è arrivati ad un epilogo dolceamaro che mai si sarebbe voluto, proprio perché in fin dei conti si tratta di un “derby“, una sfida in famiglia, un “dentro o fuori” che entrambe forse non avrebbero voluto a questo punto del proprio cammino nel tabellone provinciale.
Pertanto si può ben capire la “carica agonistica” che animerà la partita ma – come è lo stesso presidente a sottolineare – “che si svolga nel rispetto dell’avversario e del fair play”. In campo e sugli spalti i ogni sua sfumatura, aggiungerei, anche se è una semplice partita provinciale.

Blu Volley manda la seconda u18 in semifinale … ed è derby !!

(mercoledì 8 giugno)

Stasera va di scena alla palestra di Cuveglio il quarto di finale dell’altra compagine ‘u18’ targata Blu Volley impegnata nella fase finale del campionato primaverile PGS, guidata da Regina: la ‘Blu’ ospita le coetanee di Rezzara: una sfida che può nascondere mille insidie !
Squadre molto determinate in campo che da subito mostrano chiaramente le proprie ambizioni, attente su ogni palla e ben disposte sul rettangolo di gioco .
‘Blu Volley si mette il vestito bello’ – verrebbe da dire: la squadra si distingue per gli attacchi a tutto campo e per l’attenzione delle giocatrici in ricezione (8-7, 8-8, 8-9). Se allora Blu Volley si destreggia come detto, le ospiti giocano molto d’astuzia in prima linea recuperando ‘palle vaganti’ cercando in questo modo di trovare impreparate le giocatrici. In questo frangente Blu Volley soffre però la battuta avversaria : 8-13, ma al cambio palla recupera . Sul 13-13 Rezzara chiama tempo per riordinare le idee alle propri giocatrici e in particolare dare indicazioni sugli attacchi (14-14). Belle giocate prolungate; stavolta il soffitto – occorre denotare – non condiziona lo svolgimento della gara. Così fino al 19-19. Conquistata palla Rezzara però manda lungo e .. apre a Blu Volley fino al 23-19 e il finale 25-19.
Il secondo set inizia con il pressing delle locali. La prima linea svolge un lavoro ineccepibile con le giocatrici attente su ogni pallone e determinate: si arriva così al 3-1. La frazione vive poi su continui capovolgimenti di fronte, con in particolare apprezzabili aces da ambo le parti, fino all’11-10.
Momento concitato
e ancora scambio intensi fra Blu Volley e Rezzara: 11-11, poi in rete per il12-11. Rezzara imprecisa e gialloblu che ne approfittano per timbrare il 14-11 e poi 15-11. Ma la squadra bustocca non si perde d’animo e recupera 15-14 . Rezzara chiama il secondo timeout a disposizione. Al ritorno in campo con il rassicurante braccio del numero 31 la squadra di casa realizza un buon break (+4, 19-16). ‘Mai dire gatto se non ce l’hai nel sacco’: cenno di ripersa dalle avversarie e simultaneo momento di smarrimento per le nostre: da 20 a 17 a 21-21. Altro momento vibrante nelle fila delle due squadre: su errore di Blu Volley (24-22) coach Regina chiama tempo; ritorno in campo ma Rezzara manda in rete.
Per il terzo set Rezzara ripropone lo stesso sestetto precedente: al servizio, complice la tensione crescente, sbaglia subito e apre alle padrone di casa, le quali però non sono da meno ! …: 2-3. Rezzara batte bene sui 9 metri: è 4-4. Altro periodo con le due squadre a braccetto; Blu Volley riesce poi a recuperare e a ribaltare il parziale: 6-5, 7-6. Con la seconda rotazione realizza il sorpasso (10-8), ma le avversarie recuperano subito approfittando di un momento di “calo” delle nostre: 10-10. Si rimette poi avanti (13-12) ma Rezzara è sempre là. Ancora impegno dei nostri opposti per il 15-13 e poi 17-14 (ingenuità di Rezzara su palla ‘inattiva’). Seguono diversi errori a rete da ambedue le parti, a testimoniarne la stanchezza per l’intensità di gioco. Continuano a notarsi però buone dinamiche 21-17 e ancora 22-17; un bell’ace per il 23-17. Per non farsi mancare il momento di suspense, sussulto sul 24-17 quando Blu Volley manda lungo ma Rezzara non ne approfitta e manda in rete per il 25-19.

Prima della u18 al Palabunker

(venerdì 3 giugno)

Stasera al Palabunker di Cuveglio si gioca il primo quarto di finale delle due ’18’ impegnate: di fronte il sodalizio guidato da Giudici-Magni contro Real Busto.
Partita molto equilibrata sostanzialmente scevra di attacchi e “ambizioni eclatanti” da ambo le parti, in cui nessuna delle due squadre si “sbilancia” …. optando per un gioco poco complicato benché a tratti intenso.

Partita che inizia a ritmi blandi per ambedue le squadre con poche iniziative di attacco. Nonostante ciò, bastano pochi scambi alla squadra d casa per prendere il largo (5-7, 10-7, 13-8, 19-12). Breve ritorno delle ospiti per il 22-17. Paradossalmente, si gioca molto sui tre metri sia per Blu Volley sia per Real Busto: gli ultimi punti la formazione di casa li “sgrana” al rallentatore: 23-19 24-19 e infine un … sudato 25-19.
La seconda frazione inizia con la squadra di casa al servizio ma batte lungo. Sia Blu Volley sia Real Busto si dimostrano però poco aggressive ; d’altro canto, si notano servizi talora apprezzabili aces delle nostre e difesa attenta (3-3). Inizio che propone scambi lunghi (4-4). Attacco rosso poco efficace che agevola le locali. Tatticamente , però, Blu Volley rimane troppo corta facilitando il rientro delle avversarie (8-7, 10-8, 10-10, 10-12): una remuntada di Real Busto stile Barcellona-Inter di Champions League 2010. Ora le ospiti ci credono e progressivamente guadagnano un buon break sulle avversarie : 11-15.
Le gialloblu tradiscono determinazione e lucidità, poco unite in questo frangente, sbagliano troppo lasciando spazi scoperti: 11-17 fino a 12-21. Verosimilmente, le ragazze di Giudici si slegano in campo facilitando la caduta della palla 19-25 finale.
Con il terzo set le locali riossigenate e resettate dalla panchina tornano sugli scudi e iniziano bene (3-0, 5-1, 6-2); Real Busto appare squadra poco grintosa.
Turnazione “leggera” gialloblu facilita il rientro della formazione bustocca: 11-6, 11-9, 11-10. Di nuovo nervosismo che aleggia fra le fila di Blu Volley. Va in battuta il numero 50 per il 13-10. Gialloblu che in prima linea si dimostrano molto attive come a dinamiche di gioco e finalizzazioni d’astuzia per confondere la retroguardia avversaria: 15-12. Ricezione di Real Busto non impeccabile 17-15. Buon gioco e impegno della palleggiatrice numero 56. Arriva in battuta il numero 53: 19-15, 20-15. Poca determinazione x il 21-18. Il gioco si fa concitato sui tre metri : 22-20, 23-20 _ 25-21.

Quarto set con Real Busto in battuta ma il servizio è debole pertanto la finisce sulla rete. Blu Volley riesce a gestire la situazione (3-2, 4-3) pur non “prendendo la tangente” (9-7 al primo giro di boa). La ragazze di Faratti non paiono molto convincenti ed efficaci in ricezione e faticano a tenere palla (10-8, 19-10). Ottenuto un bel break, alla squadra di casa non rimane che amministrare il rimanente. Ma ora nel sestetto di casa si allenta la “morsa” e l’aggressività dimostrate sinora facilitando il ritorno delle avversarie facendosi riguadagnare ben 5 punti sul finale (20-15, 21-19, 23-20, fino al 24 -24); si va così ai vantaggi 26-24 con il numero 85 rientrato sul 53.

Blu Volley ‘Blu’ stile caterpillar

(venerdì 20 maggio)

Sfida di categoria under 18 stasera: di fronte Blu Volley e la squadra bustocca di Santi Apostoli. Quando manca una partita al termine della fase a gironi, la formazione guidata dal giovane Regina s’invola con la prima piazza del girone VA08 in cassaforte (+6 sulla seconda, Sammaborgo); sesto risultato utile sulla striscia di 8 partite del primaverile.

Partita sulla carta agevole per le locali, e infatti la squadra ospite viene liquidata facilmente (25-16, 25-16, 25-8).

Dopo una prima fase di studio sulle avversarie “per prendere le misure” le locali allungano (11-5) poi, complice la poca aggressività e reattività elle avversarie il sestetto di casa gestisce agevolmente il seguito della frazione per il conclusivo 25-16.
L’inizio del secondo set vede diversi palloni finire in rete e la compagine bustocca riesce a fare gioco, complice qualche disattenzione di troppo delle gialloblu, guadagnando buoni parziali (1-8, 5-9); è sul giro di boa che Blu Volley riesce ad invertire il parziale (8-10, 9-11, 14-12). Santi Apostoli cerca di ripartire col ritorno in servizio del numero 41 capitan Mancuso (+3, 15-21) ma l’azione non è efficace e duratura per ridestare speranze (25-16).
Blu Volley ora ha la ‘strada spianata’ : già i primi parziali ne sono prova (7-0, 9-2). Poi, in chiusura di prima rotazione che il capitano Frachin mette la parola “FINE” (21-6 da 10-5) per il conclusivo 25-8. Santi Apostoli impassibile e incapace di reagire.

E’ la prima volta che arbitro la compagine under 18 ‘Blu’, già avevo avuto modo di apprezzarla, ma mi ha lasciato una buona impressione: le giocatrici sono all’altezza di coprire tutto il campo, interscambiabili con movimenti disinvolti per intervenire sulla palla: così come apprezzabili sono le batture e – a meno di fraintendimenti – la fase di ricezione.
Formazione che presenta delle buone potenzialità come pure coesa nelle dinamiche di gioco e dove una giocatrice è pronta ad aiutare l’altra.


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Rezzara sugli scudi, ma Blu Volley bissa

(martedì 10 maggio)

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Sentivo che un 3-2 era nell’aria questo weekend … e infatti !!

Palabunker di Cuveglio, ore 18 (domenica 8 maggio, ndr): di scena il sodalizio ‘u18’ di Giudici-Magni che ospita le coetanee di Rezzara.




A referto, due ore di partita in cui la formazione di casa, sotto di 2 set, è capace di ribaltare il risultato avverso.
Partita molto intensa che vive anche di momenti topici.
Con buoni scambi e un sestetto molto fluidificante e reattivo Blu Volley si mostra aggressiva “come sa essere”, a mostrare le intenzioni si porta sul 6-2. Ma la squadra bustocca non sta affatto a guardare e ribalta il parziale (6-7). Pur di fronte al ritorno, le locali non si abbattono ed anzi si fanno coese e giocano a tutto campo al tempo stesso (17-9): la formazione gialloblu rimane su ‘ritmi alti’ e mette ‘a ferro e fuoco’ la difesa di Rezzara che al contrario rimane quasi inerme (18-10, 19-11, 20-14(). Ancora il numero 13 prima e il ritorno in battuta del capitano numero 6 sono determinanti per l’epilogo della frazione che sta arrivando: si arriva al 24-24. La squadra di casa procede comunque imperterrita con un’azione pressante: si va ai vantaggi ma la palla conquistata finisce in rete e strada così spianata per Rezzara che non ci pensa due volte con degli affondi calibrati: 25-27.
Squadre sostanzialmente appaiate nel successivo (10-12, 18-17), e di nuovo si decide sulle ultime palle (18-17, 19-21) per il conclusivo strappo di forza (e astuzia) di Rezzara: 21-25.
Si torna in campo per il terzo set con le locali “cariche” e avanzando con un buon fraseggio fra le diagonali e facendo registrare buone battute (4-2, 7-4, 8-5). Rezzara non riesce a rientrare (12-10, 15-12).
Blu Volley ora non ha paura e con le sue pedine non lesina colpi importanti mantenendo alta la guardia e la rimessa in gioco della palla (25-21). Da segnalare poi nel mezzo del set un momento di tensione scaturito da un diverbio fra il pubblico ospite e il segnapunti che protraendosi per alcuni minuti aumenta la tensione in campo e delle panchine, che già era palpabile .

Terza frazione che vede Blu Volley trovare la ‘marcia in più’ mentre Rezzara , complice un calo di attenzione e determinazione in campo, pare aver perso la sua reattività (12-1). Gap che consente a BV di ‘prendere aria’ e al tempo stesso di ‘dare ossigeno’ alle sue giocatrici per il finale 25-14.
Si arriva così ad un vibrante e rovente tie break. La squadra di Giudici appare ancora fresca, meno provata; Rezzara dopo quanto visto nel terzo set in particolare non è più così lucida. Nonostante ciò, col solito nr. 13 riesce a bloccare la veemenza della squadra di casa (2-4) è poi l’esuberanza in campo che gioca contro (14-6) e il conclusivo 15-7.
La partita mi ha offerto l’occasione di cimentarmi con una categoria poco abitudinaria, ma posso dire di essermela cavata discretamente, sia nella fase pre-partita sia nello svolgimento e gestione della stessa. Forse il livello mi suggerisce di ricorrere più volte alla “contesa” nonostante le polemiche che sento tutt’attorno, ma “nel dubbio” ! … Cerco di gestire con calma – questa non è una frase fatta – e di non perdere di vista la palla seguendone la traiettoria talvolta beffarda .
Che dire delle squadre ? Beh Blu Volley conferma i suoi standard di squadra indubbiamente maturata e anche cresciuta tecnicamente, da apprezzare alcune individualità e il carisma. Rezzara la conosco poco ma si presenta come una formazione non certo arrendevole purché – luogo comune dello sport – il “corpo” funzioni a regime nei suo singoli ingranaggi, nonostante gli alti e bassi visti in partita.

Ansietà dell’under 18

(domenica 13 marzo)

Rivesto stasera (sabato, ndr) la divisa di arbitro ufficiale per l’esordio nel campionato primaverile PGS 2022. Il programma in cartellone prevede un impegno abbastanza tosto, che mi mette decisamente in apprensione per un adeguato approccio nei giorni della vigilia in quanto mi mette di fronte ad una categoria con cui non ho molta dimestichezza (ma tant’é !!): nel tardo pomeriggio ad attendermi al Palabunker di Cuveglio l’under 18 guidata da Giudici e Magni contro il sodalizio di San Carlo guidato da Gaggini e Marchetto in panchina. Contrariamente alle aspettative, l’under 18 varesina non è altro che la precedente under 16 (che recentemente è stata impegnata nel tabellone regionale della Don Bosco Cup); pertanto, in campo elementi giovanissimi: addirittura, la distinta di squadra riporta un 2010 !!
A parte l’empasse del primo set (25-14), purtuttavia le ragazze di Gaggini disputano una buona partita arrivando in alcuni scambi ad impensierire la difesa gialloblu, ma subiscono verosimilmente la sindrome da soffitto (!!) tipica della palestra di Cuveglio. Blu Volley che non tradisce le aspettative disputando la partita ai suoi livelli come la si conosce confermando così la propria maturità e crescita atletica raggiunta in particolare da alcuni elementi, così come nell’esecuzione dei fondamentali: attacchi dalla seconda linea, battute perfette con annessi aces …

Nel secondo parziale la squadra di casa vuol premere sull’acceleratore per ipotecare il prima possibile la vittoria ma quello che si trovano dinanzi è un gruppo tutt’altro che remissivo anzi ! …. Non mollare mai !! – come insegnava loro un allenatore -. E’ proprio in questa frazione – e lo si può apprezzare da alcuni scambi – che la differenza la fa la maggiore esperienza della squadra di casa. Finale 25-18 per Blu Volley.

San Carlo comunque che non si dà per vinta e che tenta il tutto per tutto per dimostrare le proprie potenzialità , non venendo meno all’impegno richiesto e impensierendo i piani di Giudici e la serenità in campo del sestetto di casa: parziale che si conclude nuovamente 25-18 per Blu Volley.

Bene ma non benissimo per quel che mi riguarda ! – mi vien da pensare. La gara scorre via abbastanza tranquilla, pochi interventi fallosi a mio avviso, qualche leggerezza, visto anche la differenza dei pesi in campo. Ma devo comunque fissare alcuni punti “critici” (del resto siamo appena all’inizio della stagione: è fisiologico – ma non giustificante per la conduzione della gara – farsi un ‘quadro generale’ delle squadre in campo); forse anche la poca dimestichezza con la categoria che richiede senz’altro una maggior presenza arbitrale, discriminante irrinunciabile a questo livello: fondamentale la sua presenza in particolare sui tre metri e sottorete.
Ineccepibile e costante deve poi essere la sua attenzione nel seguire le dinamiche e traiettorie della palla e i relativi punti di contatto, talora critici, per determinare consapevolmente palla dentro/palla fuori, per cui è preoccupazione primaria dell’arbitro saper anticipare quanto detto sopra.

… E la prima è andata !!

Sabato di quiete sì, ma la domenica …

(lunedì 18 febbraio)

Se il sabato è stato ‘di riposo’, giornata pienotta invece per la domenica.

Si comincia al mattino nell’inusuale location della palestra comunale di Gazzada Schianno dove la locale formazione under 13 affronta le pari età di Cuoricino. Il sodalizio di casa è alla prima esperienza di categoria, e sarebbe lecito – pur essendo al secondo impegno di stagione – attendersi un gruppo .. “da affinare”; tutt’altro: le piccole atlete, certamente ancora un pò intimidite dal ‘nuovo clima’ ,non hanno nulla da rimproverarsi a maggior ragione trovandosi di fronte una compagine non indifferente come quella di Cardano al Campo.

A parte il primo set in cui la squadra ospite s’impone facilmente su Orasport non concedendo loro di fare gioco (5-17), nei successivi due le ragazzine guidate da Fignelli sembrano rigenerate tanto da mettere in apprensione il sodalizio della brughiera (ambedue i parziali terminati 12-17). Nel quarto Cuoricino torna ad imporsi d’autorità (break di 0-8) e gestire agevolmente il vantaggio spianandosi così il prosieguo mentre la squadra di casa per contro nuovamente .. si perde (9-17). Il quinto e ultimo inizia bene per le locali (3-2) per poi procedere a braccetto fino al cambio campo (5-8); Orasport tenta il recupero (7-8) ma Cuoricino persevera in un’azione pressante e chiude in scioltezza (11-17).
Come detto, bella partita con dinanzi due squadre che, pur avendo “genesi” diversa, si sono affrontate in campo non dando adito ad alcun divario. Apprezzabili le dinamiche viste come l’impegno da ambo le parti trattandosi di una partita under 13, in cui le piccole atlete non hanno addirittura disprezzato tentativi, talora efficaci, di attacchi dai tre metri; molto intenso ed efficace, cogliendo anche di sorpresa le avversarie, invece il gioco sottorete di Cuoricino.

Nel pomeriggio appuntamenti a Cuveglio per la penultima gara in casalinga delle ‘Pulci’ contro le coetanee di Ternate, seconda nella classifica del girone guidata da Orago.
Il primo set è all’insegna delle ospiti che mettono in campo tutta la loro veemenza (9-13 al giro di boa). Anche qua si denota a sprazzi un bel gioco aereo con palle alte. Nel successivo le locali capitalizzano un buon turno in battuta (8-1) ma subito arriva la risposta di Ternate (8-6). La risposta sta tutta nella determinazione delle mostre (18-12) per il finale 25-18. Si torna in campo con le squadre che si studiano attentamente e non lesinano azioni di attacco.
Bella intensa gara per quasi due ore di gioco in cui è stata latente la tensione delle ospiti per preservare la propria posizione; Vivi Blu Volley che risultato a parte ha giocato come sa fare, guidate dalla panchina di coach Pozzi.
Under 16 impegnata contro l compagine di Atlas San Fermo contro cui riesce a giocare una buona partita imponendosi 3-1 (25-19/24-26/25-18/25-20) nonostante le ospiti non concedano nulla.
Facile pratica invece per l’under 18 di Giudici che ospita Orasport Gazzada: Il campo dirà per le ospiti di una squadra poco grintosa e inefficace in rice, mentre nonostante alcune assenze di rilievo la formazione di casa riesce a gestire, pur con qualche difficoltà tattica su cui vigila attentamente il coach, la partita: gara chiusa in poco più di un’ora di gioco e vinta 3-0 (25-7/25-14/25-17).

Un weekend vissuto intensamente …

Nel tardo pomeriggio di sabato appuntamento a Morazzone dove la compagine under 18 di Orasport affronta il sodalizio di San Pietro. Fanalini di coda del girone VA11, ma partita ricca di suspense e dinamiche di gioco tutt’altro chr “soft” !

Ultima partita del torneo invernale per la squadra della brughiera, penultima per Gazzada; è una sorta di derby “di coda” questo, e lo si vede bene dall’intensità agonistica che si apprezza da ambo le parti.
Non è la prima volta che arbitro le ragazze di Orasport, e ho notato nelle ragazze una buona crescita maturata da inizio stagione, un maggior impegno a voler far bene …….. Peccato manchi quel ‘gap’ determinante che potrebbe fare la differenza.
Orasport che non sfigura, almeno nei primi due set: le locali parono bene (3-1) e, cercando di risolvere un gioco di squadra si trovano avanti al giro di boa (10-6) dopo una prima fase a braccetto(25-18 e 25-20). Poi con il parziale successivo, vanno drasticamente “in debito”: la squadra si sfilaccia ancora di più (‘fronzolo’) ed emergono ingenuità in fase di ricezione che .. pesano sull’economia della gara.Inizia bene la squadra di casa e, dopo un primo momento di studio, (3-2, 6-5) tenta l’allungo (10-5). Ma basta un cambio di palla per vedere le ospiti rientrare (10-9), per poi progressivamente allungare il break (13-17, 15-20). Dalle giocate che si vedono non parrebbe proprio che in campo ci siano due “cenerentole” (18-25) !!Nuovo strappo delle locali ad inizio secondo set (3-0) e stavolta le cassanesi devono faticare non poco per rientrare (6-3, 10-5). Poi, all’improvviso una serie di errori farraginosi e incomprensioni fra le locali consente a San Pietro di riavvicinarsi prima (13-11) e di tornare a “lottare” per il ‘primato fino al 18-17 quando le locali si arrendono gli attacchi avversari 19-23). Partita che si potrebbe riaprire su un errore a rete di San Pietro ) ma Orasport non riesce ad approfittarne (20-25). Ora a San Pietro si spalancano le porte per la vittoria finale: le giocatrici locali vanno infatti “in debito ” da subito 0-5) e nel prosieguo del set la squadra non riesce più a tenere il campo pur ricucendo il gap (17-25).

Domenica di nuovo sul parquet di Varese San Carlo per arbitrare l’under 13 ‘b’ locale e poi in prima serata tornare in casa per la under 20 ‘Blu Volley’ che ospita la corazzata novarese di Oasi. Se la prima è una passeggiata per la squadra avversaria di Excelsior, ben altre sfumature e”valenza” (per il sottoscritto) assume l’impegno recuperato in casa.
Dopo l’impegno infrasettimanale di due giorni fa contro le coetanee di San Carlo, la squadra di coach Giudici dimostra di avere realizzato un discreto salto di qualità …., perlomeno quanto a determinazione e nel giocare la palla attacchi compresi… unica pecca è la continuità fino all’ultima palla che cade!!
Caratteristica peculiare che si apprezza anche nella gara di stasera: le locali tengono infatti il campo per due set, mentre vengono meno nella parte vitale del terzo, travolte e annichilite dal pressing e gioco non comunque sempre pulito dalla prima della classe del girone VA19 (17-25).

Una nota personale sul weekend è l’aver apprezzato una certa “fiscalità” nella conduzione del gioco, non che ciò sia o debba essere una novità nella conduzione di una partita ma “ho visto” maggiore presenza e attenzione.
Riflessi che, ammetto, sono venuti un pò meno proprio nel match-clou: ad interventi sanzionatori ritenuti “col senno di poi” comunque giusti se ne contrappone qualcun altro dovuto a ‘errata lettura dell’istante’ che in una partita similare non è permessa e di conseguenza alcune situazioni difficili da gestire. Su tutte una indecisione sulla corretta subitanea attribuzione di un fallo a rete che avrebbe (come poi è stato) spianato la strada alle ospiti.
A questi livelli è necessaria una doverosa presenza dell’arbitro ‘sul’ campo, in modo da poter avere una visuale sul campo a 360° intendo: quindi ciò vuol dire anche una giusta postura sul seggiolone, distanza dalla rete e prontezza di riflessi per spostare la presenza repentinamente sulla “zona viva” del momento.