Calata a Bosto

(lunedì 1 maggio)

Bella gara oggi pomeriggio (sabato, ndr) fra la locale compagine di Folgore Bosto e San Paolo, categoria under 13. Partita determinante per la conquista della terza pazza del girone VA04 e la qualificazione alla fase delle finali provinciali, alle spalle delle compagini di Santi Apostoli e San Carlo.

Nulla da eccepire nei 10′ del riscaldamento da ambo le parti; parola dunque ai ‘fatti’.
Cinque set intensi quanto a dinamiche di gioco e apprezzabile maturità . Tanti però gli errori a rete da parte di Folgore Bosto in particolare con la prima linea che osa troppo (“staccata”) dai tre metri e a tratti corta nonostante i consigli di coach Giadini. San Paolo che ribalta il risultato dell’andata e forse coglie un pò di sorpresa la formazione di casa.
Prima frazione particolarmente ‘di studio’ e finale che crea “scompiglio” nella squadra di casa (17-13).
Secondo set ‘a braccetto’ per tutta la prima rotazione (15-15) con Folgore che manda in rete una palla preziosa (15-17). Tifo alle stelle attorno al campo, con le compagne della compagine locale a .. svettare (!!!).
La terza frazione è praticamente una ‘prova di forza‘ per le locali che solo al “fotofinish” la spuntano (17-15).
Col ritorno in campo la squadra di Giadini rimane avanti seppur con breaks risicati, riuscendo a “difendere coi denti” il vantaggio dalle dinamiche di San Paolo che tenta il tutto per tutto sugli ultimi scambi (18-16).
Il quinto suona allora come un “dentro o fuori”: tanta infatti la grinta e la determinazione da ambo le parti. San Paolo in vantaggio al cambio di campo benché le locali con una levatura di gioco tentano di rientrare (6-8) ma ancora tanti sono gli errori a rete e le imprecisioni degli attacchi. Ma San Paolo non cede, né abbassa l’asticella nella determinazione e impegno per il finale 14-17.

Domenica stesso teatro, di scena la locale under 14 che ospita la compagine di School of Sports; gara che incide .. in prospettiva sui piazzamenti finali determinanti per il passaggio alla fase successiva. Al contrario, a quanto si vede in campo assomiglia decisamente ad un finale ‘ferro e fuoco’ per l’impegno profuso dalle giocatrici ambedue le parti. Con 3 partite ancora da disputare, la squadra di coach Giadini, ora in terza posizione in classifica con Blu Volley, può ancora sperare in un piazzamento ‘utile’ nel girone VA05.
In poco più di un’ora di gioco Folgore schianta la formazione bustocca di Pozzi-Gabri.

Conquistata palla, la formazione di casa mostra chiaramente le proprie intenzioni finanche la maturità accumulata in questo torneo primaverile dal gruppo (6-1). Le avversarie comunque non accusano il colpo e non sembrano affatto demoralizzate ma faticano non poco a rientrare in partita subendo l’onta e la preparazione delle locali (10-2, 11-6). La verve sciorinata dalle padrone di casa consente comunque il rientro della squadra bustocca (12-8, 13-11, 19-16). Le ragazze di Giadini non desistono e, con una importante azione corale, in un finale teso, grazie ai buoni spunti e rimessa in gioco della palla offerti si impongono 25-22.
Rimescolamento di carte per ambedue e di nuovo in campo il secondo set e le locali che non cambiano strategia: break di 5 a 0 e gioco sempre alto e intenso che mette alquanto sotto pressione la ricezione delle ospiti (8-5). Le due squadre si battono, quasi a braccetto (10-8, 11-11), poi è di nuovo “braccio armato” Carnelli ad andare in battuta e a guadagnare un buon gap (16-12), rincarato poi da capitan Ponzellini (+2) ma a cui SoS risponde con Schembri in battuta (18-16 e 19-18). Folgore sente ora il fiato delle avversarie sulle spalle che si acuisce quando Manzoni appena entrata in campo manda in rete (23-20) ma poi pensa la sorella a chiudere 25 a 20.
il terzo set propone ancora un buono spunto delle locali (3-0) mentre la squadra di Pozzi fatica ancora a tenere i ritmi imposti e a mantenere alta l’attenzione sottorete. In breve Bosto guadagna un buon gap (12-4, 17-7, 18-9) per il conclusivo 25-14. Rimango … colpito dalla compagine di Folgore Bosto format u14 che presenta delle belle potenzialità e delle giocatrici che .. possono essere determinanti e pericolose poi sottorete sorprendendo l’avversario nei momenti topici di gara !
E’ da tempo che non arbitro la formazione di casa e a fine partita non posso che complimentarmi per la maturità raggiunta dal sodalizio – che già seguo indirettamente dalle classifiche -che sta facendo bene in questo primaverile.

Metti una giornata a San Fermo …

(sabato 14 maggio)

Appuntamento oggi alla palestra varesina del quartiere San Fermo per due partite: una under 13 e una under 16.

La grinta e la vivacità dei piccoli colpisce sempre, pure quando si è sul trespolo; a maggior ragione quando li si vede sprizzare in ogni angolo del campo, cercando di emulare i più grandi o semplicemente cercando di colpire e rimettere in gioco la palla.

Questo è lo sfondo della “sfida” fra le under 13 di Elpis e Folgore, sfida in coda al girone VA02.


La squadra di casa scende in campo determinata e con chiare intenzioni, sostenuto da un pubblico “presente” (13-6) per concludere 17-8.
Folgore non ci sta e, nonostante la continuità delle locali, riesce a far suoi i successivi due (17-7 e 17-14).
Da ravvisare dei momenti confusionari nel sestetto ospite che coach Giadini cerca sempre di richiamare nel rispetto delle posizioni.
quarta frazione che vede ancora la squadra di casa svettare (17-12) nonostante.
E si arriva al set ultimo che Bosto amministra sapientemente collezionando buoni gap (0-4, 2-7) che le consentono di ricucire per il conclusivo 9-17.

Egualmente sentita è la partita di ‘u16’ che segue tra Elpis e CSI Luvinate, la quale arriva da una fresca quanto inaspettata vittoria contro Blu Volley.

Elpis è comunque una formazione ostica e difficile da “slegare”; Luvinate non ha un gioco pressante ma il sestetto riesce sempre a mettere in apprensione la retroguardia avversaria. Set molto intensi (a referto una media di 26′ !) e … difficili da sbrogliare . La cartina tornasole si vede già nel primo set quando ambedue mettono in campo le proprie intenzioni ed è solo con un buon break ispirato dal capitano nr. 24 che Luvinate riesce in un allungo (+6, 8-14). La boccata d’ossigeno “serve” mentre la squadra di casa non riesce a rientrare e commette diversi errori in fase d’attacco dai tre metri (18-25).
Il set successivo non è molto dissimile vuoi anche per l’apprensione nel sestetto di casa per l’infortunio (poi rientrato) ad una compagna ed è peraltro forse questo che richiama le ragazze di Tanco ad una maggiore determinazione che però dura poco (5-12, 10-14, 12-20). Il ricorso alla ‘contesa’ chiesta dall’arbitro per situazioni poco chiare irrigidisce la panchina di casa. Frattanto non diminuendo la propria continuità Luvinate amministra i giochi fino alle battute finali (18-25).


E si arriva al terzo, frazione che inizia bene per Elpis benché al servizio (3-0) ma Luvinate non tarda a ribaltare il parziale (5-3) ma la formazione di casa non concede ( 6-5, 7-7). Gli scambi frattanto si fanno più intensi e piazzati (19-22); quasi fatta per la squadra ospite (20-24) ma conquistata la palla da posto 2 l’attacco casalingo commette un verosimile fallo di doppia che non poteva passare inosservato (a detta dell’arbitro).