Una Blu Volley .. coraggiosa con Castellanza

(domenica 15 maggio)

Riflettori accesi (no asciamo perdere, fa già abbastanza caldo così !!) nel pomeriggio: al Palabunker di Cuveglio sono di scena la nostrana under 16 guidata da coach Pozzi che ospita Union Oratori di Castellanza, sfida al vertice nel girone VA06: in palio il ‘primato’ nel raggruppamento a due giornate dal termine della fase provinciale a gironi.
Come da aspettarsi le due squadre arrivano coese determinate e consapevoli della “posta in palio”.
A referto si registrano poco meno di due ore di gioco con il terzo che fa da ” cartina tornasole” dell’impegno delle giocatrici di ambo le parti e dell’incertezza dell’esito della frazione (29′ di gioco !!)

Il primo vede dopo le prime fasi di gioco l’impeto delle avversarie(6-10, 7-12), e poi con il giro di boa una ripresa delle ragazze di Pozzi che vogliono dire la loro (almeno cercano:13-19, 14-20) ma oramai Union è .. lontana e termina poi 19-25.
Col secondo set Blu Volley monta la contraerea (2-9, 15-11) . Salta l’intesa e l’inizio della corion nelle fila di Union Oratori (25-13); si assiste praticamente a un ribaltamento di fronte (3-1 poi 6-2 per Blu Volley). Gli scambi e le dinamiche si fanno intense(12-9, 15-11) grazie alla costanza e perspicacia dei suoi martelli . Con la seconda rotazione Union cerca di ripartire ma la reattività e furbizia del muro di casa si rivela determinante (15-11), poi è il capitno numero 24 che mette il sigillo (21-13).
Il terzo set è il più lungo e più combattuto di tutti con Castellanza che però sbaglia subito al servizio ma Blu Volley non riesce ad approfittarne: le avversarie iniziano bene(4-0), le locali decisamente male.. Squadre appaiate fino a che non si raggiunge la doppia cifra (6-6, 8-7, 12-11) ma Union trova poi un buon break con il capitano che infila un importante filotto (+8, 13-21)) a cui le locali rispondono saggiamente (+6, 19-21) Ambo i sodalizi nei successivi scambi utilizzano il secondo TO a disposizione per far rifiatare le giocatrici e si va ai vantaggi. Si arriva al 24 pari per la zampata finale delle gialloblu (27-25).

Nella successiva frazione Union Oratori fa la voce grossa (0-9). Situazione anomala nel sestetto di casa con il ‘martello’ numero 41 che non riesce ad approfittare della battuta (1-9). Nonostante la reazione e gli aggiustamenti in corsa BV non riesce ora a far gioco e sono le avversarie ad imperversare nonostante il buon turno del capitano per il 16-25 finale.
Si va così al tiebreak disputato comunque discretamente dalle locali (4-8)
Meritato tiebreak per Blu Volley … meritato ma da sudare. E infatti, altro filotto di Union Oratori (0-8); locali che conquistata palla cercano di rientrare (4-8). Le locali accusano l’impegno profuso nei set precedenti e, pur usufruendo dei due tempi a disposizione, non riescono a rientrare: da una parte il ritmo incalzante delle ospiti dall’altro una Blu Volley visibilmente “provata”: finisce 8-25.

pprovccio bene allsa partita e allo stesso tempo la dirigo in mdo __

Rezzara sugli scudi, ma Blu Volley bissa

(martedì 10 maggio)

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Sentivo che un 3-2 era nell’aria questo weekend … e infatti !!

Palabunker di Cuveglio, ore 18 (domenica 8 maggio, ndr): di scena il sodalizio ‘u18’ di Giudici-Magni che ospita le coetanee di Rezzara.




A referto, due ore di partita in cui la formazione di casa, sotto di 2 set, è capace di ribaltare il risultato avverso.
Partita molto intensa che vive anche di momenti topici.
Con buoni scambi e un sestetto molto fluidificante e reattivo Blu Volley si mostra aggressiva “come sa essere”, a mostrare le intenzioni si porta sul 6-2. Ma la squadra bustocca non sta affatto a guardare e ribalta il parziale (6-7). Pur di fronte al ritorno, le locali non si abbattono ed anzi si fanno coese e giocano a tutto campo al tempo stesso (17-9): la formazione gialloblu rimane su ‘ritmi alti’ e mette ‘a ferro e fuoco’ la difesa di Rezzara che al contrario rimane quasi inerme (18-10, 19-11, 20-14(). Ancora il numero 13 prima e il ritorno in battuta del capitano numero 6 sono determinanti per l’epilogo della frazione che sta arrivando: si arriva al 24-24. La squadra di casa procede comunque imperterrita con un’azione pressante: si va ai vantaggi ma la palla conquistata finisce in rete e strada così spianata per Rezzara che non ci pensa due volte con degli affondi calibrati: 25-27.
Squadre sostanzialmente appaiate nel successivo (10-12, 18-17), e di nuovo si decide sulle ultime palle (18-17, 19-21) per il conclusivo strappo di forza (e astuzia) di Rezzara: 21-25.
Si torna in campo per il terzo set con le locali “cariche” e avanzando con un buon fraseggio fra le diagonali e facendo registrare buone battute (4-2, 7-4, 8-5). Rezzara non riesce a rientrare (12-10, 15-12).
Blu Volley ora non ha paura e con le sue pedine non lesina colpi importanti mantenendo alta la guardia e la rimessa in gioco della palla (25-21). Da segnalare poi nel mezzo del set un momento di tensione scaturito da un diverbio fra il pubblico ospite e il segnapunti che protraendosi per alcuni minuti aumenta la tensione in campo e delle panchine, che già era palpabile .

Terza frazione che vede Blu Volley trovare la ‘marcia in più’ mentre Rezzara , complice un calo di attenzione e determinazione in campo, pare aver perso la sua reattività (12-1). Gap che consente a BV di ‘prendere aria’ e al tempo stesso di ‘dare ossigeno’ alle sue giocatrici per il finale 25-14.
Si arriva così ad un vibrante e rovente tie break. La squadra di Giudici appare ancora fresca, meno provata; Rezzara dopo quanto visto nel terzo set in particolare non è più così lucida. Nonostante ciò, col solito nr. 13 riesce a bloccare la veemenza della squadra di casa (2-4) è poi l’esuberanza in campo che gioca contro (14-6) e il conclusivo 15-7.
La partita mi ha offerto l’occasione di cimentarmi con una categoria poco abitudinaria, ma posso dire di essermela cavata discretamente, sia nella fase pre-partita sia nello svolgimento e gestione della stessa. Forse il livello mi suggerisce di ricorrere più volte alla “contesa” nonostante le polemiche che sento tutt’attorno, ma “nel dubbio” ! … Cerco di gestire con calma – questa non è una frase fatta – e di non perdere di vista la palla seguendone la traiettoria talvolta beffarda .
Che dire delle squadre ? Beh Blu Volley conferma i suoi standard di squadra indubbiamente maturata e anche cresciuta tecnicamente, da apprezzare alcune individualità e il carisma. Rezzara la conosco poco ma si presenta come una formazione non certo arrendevole purché – luogo comune dello sport – il “corpo” funzioni a regime nei suo singoli ingranaggi, nonostante gli alti e bassi visti in partita.

U16, 4 su 4 !

(domenica 24 aprile)

All’inseguimento di Castellanza nella classifica del girone, continua la marcia da grimpeur del sodalizio u16 PGS di casa nostra. Oggi ospita alla palestra di Cuveglio le coetanee di Elpis.
Risultato secco di 3 a 0 ottenuto dopo poco più di un’ora di gioco.

Risultato non tanto scontato, in considerazione dello stato di forma di ambo le formazioni: in particolare, la squadra ospite dimostra di essere cresciuta ultimamente e lo si denota da dinamiche e intensità di gioco.
Dopo una prima fase di studio, è proprio la squadra di casa che cerca di allungare con l’artiglieria pesante (0-2, 5-4) ma le avversarie non stanno a guardare e … rilanciano (5-10, 6-11, 0-13). Si procede così a ranghi stretti fintantoché Blu Volley non si riavvicina trovando il pari in dirittura d’arrivo (20-20)per poi mettere la freccia 24-22 e, su errore al servizio delle ospiti, aggiudicarsi il parziale.
Come detto però Elpis non si dà affatto per vinta almeno peri primi due set.
Il secondo set è verosimilmente una fotocopia del precedente con le locali che trovano buoni breaks con le loro “torri” (25-17).
La terza frazione vede la squadra di coach Pozzi fare da padrona sul campo: Elpis che probabilmente ha accusato il colpo non è all’altezza di rispondere agli attacchi e rimane inerme (25-18).

L’under 16 che vogliamo ! …

(giovedì 14 aprile)

Impegno infrasettimanale stasera (martedì 12, ndr) per la compagine under 16: al Palabunker di Cuveglio va di scena il recupero della gara con la squadra dell’Atletico Cedrate di Gallarate.
Bella partita disputata dalle nostre che con un perentorio 3-0 balzano in testa alla classifica del girone VA06 inanellando la terza vittoria consecutiva per 3-0, con 9 set vinti e 0 persi. Le giocatrici tornano a giocare come sanno gestendo tatticamente i nove metri con dinamiche convincenti (25-8, 25-25, 25-8).
Le ospiti paiono spaesate e mai aggressive: effettivamente in campo sembrano statiche, ferme nei propri ruoli, e inefficaci sotto lo sguardo della panchina.

Frattanto, dall’altra partele ragazze di coach Pozzi si dimostrano attente in campo – non mancano comunque qua e là sbavature – leggi ingenuità – e subito richiamate alla panchina. Il sestetto gialloblu impressiona talora per la perfezione (leggi efficacia e “potenza”) della battuta di alcune giocatrici finanche degli aces che annichiliscono le ospiti.

Insomma, battaglia semplice per Blu Volley stasera.

Under 16 PGS .. di rimonta

(domenica 10 aprile)

Dopo il primo impegno stagionale a Gemonio, esordio al Palabunker di Cuveglio per la matricola ‘u16’ guidata da Pozzi che ospita il sodalizio della brughiera di Audax. Squadra ospite che tiene due set capitalizzando già nelle battute iniziali buoni parziali (0-5, 1-7) che mettono in apprensione la panchina gialloblu perlopiù determinate dalla leggerezza o “staticità” delle giocatrici.
Emerge, per come la si conosce, la non brillantezza della formazione di casa.
Dunque, locali … di rincorsa almeno nelle battute iniziali (10-13, 15-14). Il turno in battuta di capitan Velay regala solo in seconda rotazione alle locali un buon break (+7, 23-15) per il finale 25-17.
Ritorno in campo più intenso (24′ a referto) con le due squadre che procedono a braccetto studiandosi a vicenda, o quasi (3-3, 5-7, quado capitan Robattini per Audax “stacca” (6-10). Di nuovo, locali indotte a rientrare ma non si può dire fatichino a trovare il giusto assetto e i giusti equilibri (11-13, 13-14, 14-15, 16-16). Audax nel frattempo svetta e quasi si aggiudica la frazione, ma Blu Volley è lesta con una buona battuta di Giubilini (25-21).
Terzo set che vede Audax “alzare” bandiera bianca e le locali alzare il proprio gioco (!!) approfittando di un avversario squilibrato sui 9metri e faticare in fase di ricezione per il finale 25 a 8.

Denoto l’importanza della presenza e autorità della figura arbitrale nella categoria, le cui decisioni devono essere ferme sì ma supportate da elementi chiari e imprescindibili: non che mi voglia elevare al “Perfetto” ma l’essere sul campo e avere uno spettro globale e nitido sui 18 metri è condizione imprescindibile per poter poi prendere decisioni che possono essere poi determinanti per la gara evitando di essere approssimativi o di affidarsi alle sensazioni.

Ansietà dell’under 18

(domenica 13 marzo)

Rivesto stasera (sabato, ndr) la divisa di arbitro ufficiale per l’esordio nel campionato primaverile PGS 2022. Il programma in cartellone prevede un impegno abbastanza tosto, che mi mette decisamente in apprensione per un adeguato approccio nei giorni della vigilia in quanto mi mette di fronte ad una categoria con cui non ho molta dimestichezza (ma tant’é !!): nel tardo pomeriggio ad attendermi al Palabunker di Cuveglio l’under 18 guidata da Giudici e Magni contro il sodalizio di San Carlo guidato da Gaggini e Marchetto in panchina. Contrariamente alle aspettative, l’under 18 varesina non è altro che la precedente under 16 (che recentemente è stata impegnata nel tabellone regionale della Don Bosco Cup); pertanto, in campo elementi giovanissimi: addirittura, la distinta di squadra riporta un 2010 !!
A parte l’empasse del primo set (25-14), purtuttavia le ragazze di Gaggini disputano una buona partita arrivando in alcuni scambi ad impensierire la difesa gialloblu, ma subiscono verosimilmente la sindrome da soffitto (!!) tipica della palestra di Cuveglio. Blu Volley che non tradisce le aspettative disputando la partita ai suoi livelli come la si conosce confermando così la propria maturità e crescita atletica raggiunta in particolare da alcuni elementi, così come nell’esecuzione dei fondamentali: attacchi dalla seconda linea, battute perfette con annessi aces …

Nel secondo parziale la squadra di casa vuol premere sull’acceleratore per ipotecare il prima possibile la vittoria ma quello che si trovano dinanzi è un gruppo tutt’altro che remissivo anzi ! …. Non mollare mai !! – come insegnava loro un allenatore -. E’ proprio in questa frazione – e lo si può apprezzare da alcuni scambi – che la differenza la fa la maggiore esperienza della squadra di casa. Finale 25-18 per Blu Volley.

San Carlo comunque che non si dà per vinta e che tenta il tutto per tutto per dimostrare le proprie potenzialità , non venendo meno all’impegno richiesto e impensierendo i piani di Giudici e la serenità in campo del sestetto di casa: parziale che si conclude nuovamente 25-18 per Blu Volley.

Bene ma non benissimo per quel che mi riguarda ! – mi vien da pensare. La gara scorre via abbastanza tranquilla, pochi interventi fallosi a mio avviso, qualche leggerezza, visto anche la differenza dei pesi in campo. Ma devo comunque fissare alcuni punti “critici” (del resto siamo appena all’inizio della stagione: è fisiologico – ma non giustificante per la conduzione della gara – farsi un ‘quadro generale’ delle squadre in campo); forse anche la poca dimestichezza con la categoria che richiede senz’altro una maggior presenza arbitrale, discriminante irrinunciabile a questo livello: fondamentale la sua presenza in particolare sui tre metri e sottorete.
Ineccepibile e costante deve poi essere la sua attenzione nel seguire le dinamiche e traiettorie della palla e i relativi punti di contatto, talora critici, per determinare consapevolmente palla dentro/palla fuori, per cui è preoccupazione primaria dell’arbitro saper anticipare quanto detto sopra.

… E la prima è andata !!

Le emozioni dell’under 16 non svaniscono


(domenica 13 marzo)

Ultima partita di campionato della matricola ‘u16’ di federazione di casa BluVolley che nel primo pomeriggio ospita al PalaGemonio il sodalizio di Seven Lakes di Ternate.
Quella che segue è una gara molto intensa dalla prima all’ultima palla giocata: pur non avendo particolari ambizioni di piazzamento, con le prime due della classe oramai in fuga, entrambe le formazioni non lesinano emozioni e mostrano chiaramente, oltre alla crescita nelle dinamiche di gioco, le proprie ambizioni, puntando al miglior risultato e a confermare una stagione sostanzialmente in positivo.
Il sestetto di casa si dimostra efficace ni fondamentali – particolarmente in battuta – ma peraltro pecca in continuità e nel rispetto dei ruoli in campo creando talora situazioni confusionarie, convincendo a set alterni da quanto dice la partita.
La formazione di Seven Lakes d’altro canto ‘sente’ la partita e sciorina un gioco fluido e convincente che stordisce la squadra di casa la quale, sotto l’occhio vigile dei coaches Pozzi junior e senior, rovescia il parziale set di 0-2.
Le ospiti mettono in atto un gioco pressante che tiene ‘ferro&fuoco’ la metacampo gialloblu, sfruttando molto i lungolinea e i varchi lasciati scoperti con attacchi piazzati.
Se nell prima frazione le locali riescono a contenere Seven Lakes (21-25), nel secondo le ospiti dilagano mandando in blackout la difesa di Blu Volley già dopo i primi scambi annichilendo le ragazze di Pozzi (addirittura break di 8 punti !): 12-25.
Se a questo punto per quanto visto alla formazione lacustre mancherebbe solamente il “gatto” per fare bottino pieno, Pozzi riesce a riordinare e riportare i giusti equilibri in campo. Il terzo set è un testa a testa fra le due squadre con le locali però che nonostante il rientro della squadra avversaria riescono a mantenere una giusta lucidità per il 25 a 19 finale.
Il successivo vede la formazione di casa tenere la testa avanti (14-9) e mantenere nel prosieguo una “distanza di sicurezza” – benché le avversarie vogliano crederci anche raggiunta la doppia cifra (20-18, 21-19, 22-20, 23-22) – mantenendo alta l’apprensione e la tensione nelle fila di casa, che permette di portarsi sui 2 set pari: 25-22.
Si arriva così al tie-break con la squadra di casa che conduce egregiamente nonostante Seven tenti di rientrare (6-5) per il conclusivo 15-6.

Ultimi ‘tiri’ per l’under 15 ‘fipav’

Penultimo impegno stagionale per la formazione di under 15 ‘fipav’ guidata da Pozzi stasera al PalaGemonio. Ospite della tornata è la formazione di Renault Paglini Vergiate allenata da Colli S., due gruppi che nonostante la giovane età delle atlete stanno ben maturando quanto a inerzia e dinamiche di gioco. Ingrediente essenziale per assistere ad una bella partita !

Formazione di coach Colli chiamata a mettere in cassaforte il primo posto nel girone R mantenendo a distanza la formazione di Agorà Volley Verde, in attesa dello scontro diretto di domenica prossima. Blu Volley che, continuando a lavorare a testa bassa, come dimostrato sinora, cerca meramente conferme.
Chiare dunque le ambizioni degli ospiti che però devono fare i conti con uno stato di forma in ascesa delle locali.
Recuperata palla pur messa ‘ferro&fuoco’ da Vergiate, Blu Volley dimostra la sua maturità (4-3), ma il prosieguo della frazione è tutto ‘testa-a-testa’ (10-8, 11-10). Le locali si fanno apprezzare per la grinta e l costanza del sestetto e per alcune individualità fondamentali. E’ in seconda rotazione che proprio dall’incisività delle ragazze di Pozzi nasce il gap (14-11) che induce Blu Volley a “non mollare la presa”. Facile a dirsi, difficile a farsi … calza a pennello perchè la formazione di Vergiate è restìa a cedere: dunque la squadra di casa deve stringere i denti ancora (24-21); ed è su un errore in battuta delle ospiti che arriva il primo “boccino”.
Spronate dentro e fuori campo dall’allenatore, le ragazze ospiti tornano in campo per i set successivi ‘a testa bassa’ e determinate alzando la copertura e l’intensità di gioco(4-11). Le locali non riescono a confermare la continuità apprezzata nel set precedente, non tanto per demerito loro quanto per autoritarismo delle avversarie, mente Vergiate guadagna parziali sempre più rassicuranti per il finale 11-25.
Nonostante la grinta messa in campo dalla squadra locale, che di certo non ha demeritato per il gioco espresso, Vivi Vergiate persevera nella sua azione e nel pressing facendo registrare a referto nei successivi set 10-25 e 10-25.

Un “tranquillo weekend” tra Santi e solleone

E con il sabsato passato è arrivato il momento del ritorno a San Carlo dove mi ritrovo in coppia con il collega Domenico Rizzi per dirigere due partite.

Potremmo definirle ‘derby nel derby’ poiché la prima vede di fronte le dee squadre “u15” A e X e poi il ‘testa-a-testa’ fra San Carlo di Varese e San Carlo di Cassano Magnago, formato libera femminile.
Non bastasse, la prima si propone anche un derby delle quote rosa con Marchetto C. e Monceri G. sulle rispettive panchine.
Soppesando le due formazioni, la ‘X’ è composta in parte da elementi classe 2008 quindi giovanile oltre che il prefisso “2006”, ‘A’ altrettanto è composta da elementi compresi fra il 2006 e il 2007 con addirittura uno classe ‘2010’. La partita nel suo svolgimento non mostra peraltro un grosso “gap” fra i due sodalizi ma determinazione e impegno da ambo le parti. E’ alla distanza che viene fuori la maggior esperienza (3-4, 4-7, 7-12) fino a quando il break diviene pressocché incolmabile (9-22) per il finale 13-25.
I successivi due sono praticamente la fotocopia del primo (15-25 , 16-25).

“All’ombra del San Carlun” la seconda partita di giornata, a ruoli invertiti, fra le formazioni di libera femminile di Varese e Cassano Magnago. L’asticella si alza … e non è solo un dato di fatto ! sempre bello vedere le dinamiche di gioco e ancor più l’interpretazione del singolo atleta nel giocare la palla, al di là di tattiche e …
Ambedue si presentano molto duttili e capaci di un gioco molto sciolto. Per la verità la squadra di casa ‘sale in cattedra’ e gestisce al meglio i primi due set, le ospiti verosimilmente soffrono il pressing e non riescono ad esprimere il proprio gioco (25-22, 25-20) Mentre la situazione si ribalta nel terzo quando le ragazze di casa accusano la partenza “ad alto livello” e Cassano riesce a colpire meglio la retroguardia sfruttando anche palle innocue ed .. estreme.
I giochi così si riaprono: ora la squadra ospite appare più lucida (5-10), le locali commettono diversi errori a rete (ma altrettanto succede alle ospiti): a referto si registra il parziale più lungo (31 minuti; e con essi la girandola dei cambi)
Con la regia del capitano Monceri nel ruolo di centrale parte la riscossa della squadra di Muselli (break di 8 punti dal 12-14, che diventa 20-18). Da qui girandola di suspence dove ogni palla toccata e rigiocata … scotta !! Si susseguono errori dai 9 metri da ambo le parti fintantoché il sodalizio di casa mette la freccia (21-19, 22-20). Ma non finisce qui perché, complice l’atmosfera agonistica sempre più tesa, si va ai vantaggi per il 30-28 finale.

Un’ultima riflessione sul dualismo fra primo e secondo arbitro: è sì sempre il primo che ha autorità sulle decisioni di gara ma laddove presente si rivela fondamentale la presenza di un secondo: ne consegue la necessaria e “attiva” collaborazione (e l’intesa, che non sempre si realizza appieno !, sperando non arrecando grossi danni) fra i due.

Nela canicola del preserale alla palestra di Gemonio l’under 17 di coach Bortoli ospita la formazione di Ilpea Luvinate. Due formazioni verosimilmente con motivazioni diverse in questo “torneo” di federazione: Blu Volley alla ricerca di una continuità che possa significare sicurezza per il gruppo, provarci e “sempre a testa alta” per Luvinate.


Venendo alla partita odierna, a conti fatti il sodalizio ospite (ridotto all’osso) tiene il campo un set e mezzo, con le locali sempre davanti seppur con scarti ridotti: ciò non vuol dire alza bandiera bianca anzi continua seppur a crederci a corrente alterna ma accusa verosimilmente il colpo. Le locali disputano una gara ineccepibile, tutta incentrata sulla determinazione e l’essere gruppo , aldilà degli elementi “che pesano”… si può dire obiettivo raggiunto (25-18, 25-8, 25-1) !


Ripartenza con le Pulci a Cuveglio

Arriva la Ripartenza anche per me, dopo un anno di inattività causa le misure restrittive ben note . Al Palabunker di Cuveglio primo impegno di campionato per le ‘Pulci’ (leggi u13) guidate da Manfredi che ospitano il sodalizio di Bogno, giovane gruppo che riunisce elementi dei limitrofi paesi di Besozzo e Monvalle.
Approccio alla gara con la stessa prassi che mi è solita applicare, cioè con una opportuna osservazione delle squadre in fase di riscaldamento, in particolare nei 10′ ufficiali, cercando di carpirne fragilità o lacune nei fondamentali che potrebbero essere sanzionabili. Sul trespolo cerco sempre di portarmi, oltre alla mitezza del ‘buon padre di famiglia’, anche il must di Cristina Bollini: ‘non fischiare quello che vedi solo tu e Gesù’. Ma non sempre è facile applicare alla lettera questo teorema, ciò che peraltro dovrebbe essere puro esercizio !
Partita che da subito mostra diversi pesi in gioco: da una parte il sodalizio locale che come grinta eredita in buona parte le caratteristiche di dinamicità della squadra della passata stagione, capaci di realizzare pure sui nove metri, dall’altra Bogno che si dimostra poco incisiva ed efficiente nei fondamentali – nonostante la supervisione della panchina -, incapace di sfruttare le palle attive (diverse a rete). I parziali (25-12; 25-9; 25-7) sono perciò specchio della differente consistenza e aggressività dei due gruppi.
Nonostante l’impegno richiesto, ancora una volta denoto come sia doveroso mantenere concentrazione e conduzione del gioco alte a prescindere come importante mantenere un equo metro che oltremodo tenga conto anche della categoria da dirigere …..

Scendo pertanto dal seggiolone con un pò di dolceamaro in bocca per non esser riuscito tenere alta da inizio a fine gara questa importante dote dell’arbitro.