(domenica 29 marzo 2015)
Oggi si riprende a scrivere su questo blog !
E’ da tempo infatti che non do voce a questo spazio, le ragioni sono tante … ma non sto qui a dilungarmi sulla questione ! l’importante è che voglia ridare linfa a questo spazio …
Torno a scrivere in un giorno (ma tiriamo dentro l’intero w.e.) ricco di appuntamenti che mi riguardano direttamente o indirettamente. Qui mi limito a scrivere della mia solita domenica podistica.
Dopo un iniziale periodo pazzerello con il primo mese di gare nell’ordine di Mustonate, Arconate, Malgesso, Voltorre e Monvalle, oggi la carovana del P.O. fa tappa a Cardano al Campo per la 2^ edizione della ‘CorriCardano’ organizzata dal giovane gruppo della Cardatletica.
Il tracciato odierno di poco inferiore ai 10 km si presenta completamente piatto ad eccezione di una risalita su di un cavalcavia che immette sulle ultime centinaia di metri digiornata. Peraltro, già apprezzato dai più il tracciato proposto !
L’avvicinarsi della stagione primaverile (o comunque un ‘riallineamento’ delle condizioni meteo) pare oggi fare oggi la sua comparsa e così, dopo le precedenti avventure quasi idilliache di Mustonate e della più recente Monvalle oggi le condizioni si presentano ideali per una sana e piacevole corsa !
Dopo la levataccia complicata questa domenica dal cambio dell’ora, giungo al ritrovo anzitempo con l’amico Ruggiero. C’è da segnalare che con oggi iniziano di fatto le classiche sovrapposizioni con altre gare sparse per il nostro territorio: una fra tutte, la simultanea Stramilano a cui partecipano diversi dei nostri amici, benché come si può leggere altrove non mancano i soliti fedelissimi e “teste di serie”. Peraltro, la tempertura almeno inizialmente è tuttaltro chr primaverile inducendo ad un riscalmento con maglia e guanti; so bene però, come ho modo di dire a Ruggiero, che qui il sole non tarda a farsi sentire.
Da subito ritrovo l’amico Omar della Cardatletica a fare gli onori di casa al banco delle iscrizioni, intruppato nell’organizzazione meticolosa insieme agli altri suoi compagni della Cardatletica, quindi poco più in là l’amicissimo Giuseppe Ramundo con il quale scambio alcune battute scherzose e Vincenzo Lo Presti e poi angelo De Mieri , oggi ambedue a far servizio.
Si avvicina l’ora di prepararsi; ecco imbattermi in altri personaggi conosciuti (e di giornata direi) del Piede d’Oro: Katia Fornasa, Antonio Vasi, Giuseppe Bollini, il mai domo Gaetano Lacerra, con piacere vedo Stefano STE Beltramello, Giuseppe Dascanio e Graziella Liuzzo dell’Atletica Verbano.
Alle 9 precise si parte dall’ampio viale antistante il centro sportivo; dopo i primi due chilometri su asfalto lungo le vie del paese si prosegue sullo sterrato che corre per buona parte parallelo alla statale e che ci accompagnerà per buona parte della giornata. L’ultima parte di gara dal sesto km si snoda – come ben ricordo – completamente nei boschi circostanti (il cambio di luce nel passaggio nel tratto boschivo non è certo favorevole e anzi, complice un fondo non certo lineare e abbastanza sconnesso, induce i concorrenti a restare ben attenti per non ncappare – come al sottoscritto- in banali infortuni o cadute come capitato al nostro Pres) fino al superamento del succitato ponticello che riporta gli astanti verso l’arrivo.
Al ristoro finale – comunque ben fornito – comincio a tracannare in abbondanza liquidi e, fra gli altri, riconosco la cangiante (e poliedrica ..) Stefania Visentini Zampini !
Partito con il mio solito ritmo, sono invogliato a voler allungare ma nel giro dei primi km percorsi, assalito dalla sindrome del Giulio Dorigo (chi lo conosce capirà !), sono costretto a rivedere le mie intenzioni quindi devo declinare per tornare sui miei passi e a rivedere perciòil ritmo di gara: l’andamento sostanzialmente piatto privo di stimoli non è certo ‘produttivo’ così sono indotto a fermarmi brevemente lungo il percorso. Come ho poi modo di dire a PlayBeppe nel dopogara ‘la prova di Monvalle di una settimana fa, di certo in condizioni meteo diverse e più impegnativa – mi ha più sofddisfatto personalmente!’; comunque, un’altra portata a casa !!
Ora la carovana del PO osserverà la sosta per le festività pasquali per tornare con la ______ prova a Brenta.