Letto il comunicato comparso in data 26.07.2013 sul sito web della Federazione Italiana Pallavolo, ed il successivo intervento di Lissandro Carvalho, ritengo necessario precisare quanto segue al fine di evitare che possibili fraintendimenti possano ulteriormente ledere la mia immagine in questo difficile momento. Non posso accettare che quattro anni in cui ho condiviso con Marta Menegatti fatiche, emozioni, speranze gioie e delusioni finiscano in questo modo.
Le dichiarazioni rese ai media sembrano voler far intendere che la mia esclusione dal Progetto federale sia da imputarsi a contrasti “di tipo tecnico e caratteriale” con Marta.
Non è così.
Non ho mai avuto con la mia compagna attriti tali da determinare scelte drastiche. Le naturali differenze di carattere e le normali tensioni emotive, che chi lotta per obiettivi importanti può avere, non possono essere pretestuosamente deformate per motivare decisioni che hanno ben altre origini: precedentemente alla decisione della FIPAV, infatti, mai nessuno mi ha comunicato che il mio rapporto con Marta avrebbe potuto cessare a causa di asseriti problemi di relazione.Il mio innato spirito agonistico e il mio carattere schietto possono aver portato a discussioni e a divergenze con l’allenatore su aspetti tecnici.
Ritengo che il confronto e la critica siano momenti di crescita che debbano essere vissuti in chiave positiva se l’indiscutibile fine comune è il miglioramento.
Mi sono invece resa conto che questo mio atteggiamento è stato mal interpretato sino al punto da essere utilizzato per mettere in discussione i rapporti umani ed interpersonali.
Per quanto mi riguarda le divergenze hanno sempre mantenuto la loro natura tecnica e mai hanno intaccato le sfere personali.
Non posso pertanto accettare che per tentare di giustificare scelte definite “tecniche” venga messo in discussione il mio rapporto con Marta alla quale sono legati quattro anni meravigliosi della mia vita.
Ho preso atto degli sconcertanti eventi degli ultimi giorni e voglio pensare solo a continuare a fare il mio lavoro senza però essere strumentalizzata o ingiustamente attaccata.
Ringrazio Aeronautica Militare, gli sponsor, i tifosi e la mia famiglia per il sostegno.
Grazie a loro sto continuando serenamente a giocare a questo bellissimo sport cercando, con il supporto della Federazione Italiana Pallavolo, di tenere alto l’onore del mio paese Italia nelle competizioni internazionali.
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Per i suonatori della gran cassa federale e allineati, questa lettera di Greta Cicolari, se non servirà a ricomporre la coppia(troppa gente ci si è oramai messa di mezzo), fa quantomeno luce su una cosa… lei e chi ruota intorno a lei non sapeva di questa decisione attribuita alla giovane compagna.
Che ci sia qualcosa di orchestrato male in questa vicenda è lampante. Come è lampante il tentativo federale di attribuire a Marta (con comunicato stampa Fipav!) la responsabilità della decisione (guarda caso non era invece una nota Fipav la lettera di Lissandro)…
Che la coppia possa scoppiare ci sta, ma per favore non raccontateci barzellette…
di Greta Cicolari
(articolo comparso su Volleyball.it)